Gaufre o waffle: come prepararli e cucinarli nel migliore dei modi

La prima volta che ho assaggiato un Gaufre ero a Parigi con i miei genitori.
Avevo tredici anni ed è stato amore a prima vista!
Con il caramello salato o il cioccolato, dolci o salati erano un esperienza paradisiaca:
croccanti fuori, morbidi dentro, scioglievololi e avvolgenti allo stesso tempo.
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La mia prima “cialdiera” l’ho comprata in un piccolo negozietto storico nel centro a Torino, Siccardi, avevo diciott’anni e poca esperienza nelle cialde, ma avevo ottenuto dei buoni risultati.

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Waffle croccanti
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Solo anni dopo ho conosciuto le cialdiere della Lagrange, marca con un’ottima qualità prezzo. Se non avete ancora una cialdiera, il mio consiglio è di cercarla su amazon.fr ( Francese). Si trovano buone offerte anche al 50 % sul ricondizionato ( io l’ho pagata 60 euro con 3 piastre)  oppure è bellissima la piastra della Krups.

Un po’ di Storia
La gaufre, altrimenti nota come wafel e waffle, è un dolce a cialda che risale al 1725.
Viene cotta tra due piastre roventi ed ha la caratteristica di avere un aspetto “goffrato” a nido d’ape.
Ci sono diverse varianti dal Belgio (gaufre de Bruxelles e gaufre de Liège) alla Francia, dalla Germania ai Paesi Bassi, dalla Scandinavia … agli Stati Uniti per finire in Italia con le ferrarelle Abruzzesi o i gofri dell’Alta Val Chisone e Alta Val di Susa in provincia di Torino. ( Ti Consiglio di provare i Gofri alla Birreria Beba: oltre all’ottima birra assaggerai dei gofri superlativi!)

Esistono svariate ricette di Gaufre ed inizialmente è difficile capire la tecnica, ma sono veramente facilissima da fare. Qui sotto metterò una ricetta dolce classica e a seguire metterò altre ricetta con nell’impasto mele o ricotta o…

Ricordati:

  1. Il lievito è indispensabile per avere un buon Gaufre, che sia lievito per i dolci (baking) o lievito di birra.
  2. Acqua e birra daranno un impasto più croccante e leggero, ma devono essere consumati subito.
  3. Il latte darà una cialda più morbida e cremosa.
  4. Gli albumi sbattuti a neve alleggeriscono molto l’impasto.
  5. Dividi sempre gli ingredienti secchi dai liquidi e aggiungili, dopo averli setacciati, in un colpo solo senza mescolare troppo.
  6. La consistenza dell’impasto dovrà essere come una crema densa.
  7. Una buona cialdiera deve ribaltarsi ( se elettrica). Il ribaltamento nella cottura è fondamentale per la riuscita di un buon prodotto.

Cottura:
( Due/tre minuti)

  1. Rivesti il gas ( se usi una cialdiera che va sul fuoco) o il piano di lavoro ( se elettrica)
    con dela stagnola! La cosa che scoraggia di più l’uso della cialdiera le prime volte, è lo sporcare la cucina e il ripulirla. Le prime volte non avrai ben idea delle dosi necessarie per un Gaufre e potrà colarti. La seconda volta non farai più quest’errore.
  2. La cialdiera va usata ben calda, va spennellata di olio o burro.
  3. Il primo Gaufre servirà di prova: dose e tempo di cottura a seconda della propria piastra.
  4. Se utilizzi una piastra Lagrange ( io ho questa) o simile : versa il composto da un lato in modo da coprire lo stampo ma senza esagerare ( se ne metterai poco il Gaufre avrà dei buchi). Chiudi la piastra con il gancio, attendi 5 secondi e poi ribaltala.
    Dopo circa due minuti di cottura, ribaltala di nuovo.
    Altri 30 secondi e il Gaufre è pronto.
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  5. Sfila il Gaufre con la punta di un coltello o qualcosa di legno ( per evitare di rovinare le piastre). Io uso la mia paletta per le Crepes.
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  6. Taglia i bordi del Gaufre con un coltello affilato quando è ancora caldo.
  7. Metti i Gaufres ancora  caldi su una gratella in forno a 100°C.
    Ricorda, MAI su una teglia, se no diventeranno mollicci sotto.
    Servi subito appena fatti e ancora caldi.
  8. I gaufres non si conservano a lungo e sono buoni appena fatti.

Gaufre o waffle Classici Dolci:
(Tempo di preparazione 8 minuti, cottura per ogni waffle 2/3 minuti)

  • 130 gr di farina 00
  • 30 gr di zucchero semolato
  • 2 uova medie
  • 150 ml di latte
  • 8 gr di baking (lievito per dolci)
  • 40 gr di burro fuso
  • aromi (facoltativo: i semi di mezza bacca  di vaniglia o un cucchiaino di scorza di limonePer decorare e accompagnare:
  • Zucchero a velo
  • Crema al burro salato
  • Crema al cioccolato
  • Marmellata
  • Crema chantilly
  • Panna montata
  • Lemon Curd
  • Sciroppo d’acero
  • Frutta fresca
  • etc etc….

Preriscalda il forno a 100°C.
Setaccia in una ciotola capiente la farina, il lievito e lo zucchero.
In un altra ciotola sbatti con una frusta i tuorli con il burro e il latte.
Monta a neve ferma gli albumi.
Ora versa il composto liquido  sulla farina e mescola velocemente e senza lavorare troppo. Non ci devono essere grumi.
Aggiungi gli albumi a neve incorporandoli al composto con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
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Cuoci secondo indicazioni e servili caldi con una spolverata di zucchero a velo e accompagnato da varie salse o creme.
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Vedi anche Waffle di mele con applesauce alla cannella
o Breakfast waffle ( con ricotta nell’impasto) per una  super colazione all’Americana salata ;)! ( presto online)

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Waffle con crema al burro salato