Falafel con hummus e crema di cicerchia.

Adoro i Falafel, queste polpettine di ceci  mi riportano alla mente le passeggiate al mercato di Porta Palazzo (nota zona multietnica di Torino) il sabato mattina con  fermata dal Kebabbaro di via Milano per il pranzo.
Le ho conosciute e amate grazie a una mia amica marocchina e devo dirti che piacciono molto anche ai miei bimbi: il “pucciare” queste polpettine in salse genuine e cremose è delizioso.
Falafel

Ingredienti per circa 30 Falafel:

  • 500gr di ceci secchi
  • 2 cipolle bianche
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 mazzettino tritato di prezzemolo
  • 3 cucchiaini rasi di cumino
  • 2 cucchiaini di coriandolo in semi
  • sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio per friggere

Per i fare i Falafel devi partire con un giorno di anticipo.
Metti a mollo i ceci secchi in abbondante acqua per 24 ore; trascorso questo tempo scolali e sciacquali bene .
Metti in un frullatore i ceci, la cipolla pulita e tagliata a pezzi, l’aglio privato della sua anima, le foglie di prezzemolo e frulla fino a quando non avrai ottenuto un impasto liscio e omogeneo.
Io uso il Bimby per frullare e frullo tutto dividendo in due parti per evitare che ci sia granulosità nell’impasto. Se l’impasto non è bello liscio la polpetta non si compatterà. Ora metti in un mortaio il cumino e il coriandolo con un cucchiaio raso di sale grosso e pestalo finché non avrai ottenuto una miscela sottile.
Versa le spezie sull’impasto dei Falafe,regola di sale e pepe e gira il tutto.
Ora lascia riposare il tuo impasto in frigo per 5 ore.

falafel
Falafel prima della cottura

Nei Falafel non c’e’ ne’ uovo ne’ farina: se l’impasto non sarà bello liscio le polpette non si formeranno e la stessa cosa vale per il riposo in frigo.
Alcuni usano mettere un po’ di farina di ceci nel caso la cipolla abbia rilasciato dell’acqua e l’impasto sia molle, ma non mi è mai capitato. Forma delle polpette non troppo grandi, si devono mangiare in due morsi, e leggermente schiacciate per facilitarne la cottura.
La grandezza uguale delle polpette farà si che tutte abbiano la stessa cottura.
falafel
Prendi un pentolino non tanto grande e alto e metti abbastanza olio in modo che, come mi dice spesso un mio amico di origine siciliana quando si fanno gli arancini, possano bollirci dentro.
La temperatura dell’olio è importante.
Raggiunti i 160°C* puoi mettere a friggere 5 pezzi per volta avendo cura che la polpetta non si appoggi su fondo della tua pentola.
Gira le polpette di modo che abbiano una cottura uniforme, ci vorranno circa 4 minuti. Quando le polpette sono belle colorite falle scolare bene dall’olio e asciugale su carta assorbente.
Falafel

*Sembrera’ assurdo monitorare la temperatura dell’olio, ma è quello che fa la differenza tra una buona frittura non unta e una cattiva. Oggi come oggi si trovano termometri super economici da cucina anche all’IKEA.
Il cumino e il coriandolo si possono trovare sia in semi che macinati. Io li preferisco in semi perché posso utilizzarli anche per altre preparazioni. Si possono reperire con facilità nei negozi bio e nei supermercati più forniti.

Hummus di ceci:

  • 350 gr di ceci già cotti (io non amo quelli in scatola.)
  • 3 cucchiai di tahina* (crema di sesamo)
  • ½ spicchio d’aglio
  • ½ limone (a piacere)
  • Olio Evo
  • Sale q.b.

Io non amo le cose in scatola, quindi prepara i ceci con la pentola a pressione e, quando sono pronti e freddi, mettili nel mixer con un po’ della loro acqua di cottura, l’aglio, il limone se piace (io non lo metto) e frulla il tutto finché non avrai una consistenza bella omogenea.
Aggiungi 3 cucchiai  d’olio ed emulsiona ancora. Correggi di sale ed è pronta. Deve avere la consistenza di una maionese: se troppo densa aiutati aggiungendo altra acqua di cottura o un filo d’olio.
Io la guarnisco con semi di sesamo appena tostati.
hummus

*La tahina è una buonissima crema di sesamo. La puoi trovare nel reparto etnico di tutti i grandi supermercati anche se per me la più buona resta quella che si trova nei negozi Bio.

Crema di cicerchia.
Ingredienti:

400gr di cicerchia secca
olio evo
sale q.b.

La cicerchia è un altro legume antico che si sta riscoprendo e una volta era considerato il cibo dei poveri.
A seconda del tipo che comprerai, segui le indicazioni sulla confezione.
La mia aveva bisogno di due ore di ammollo in acqua, risciacquo e poi cottura per 30 minuti con una costa di sedano e un aglio in camicia (non privato della sua buccia). Ricorda di non salare mai l’acqua nei legumi per evitare che la loro buccia diventi dura. Sala sempre, poco prima di servire.
Dopo di che procedi come per la crema di ceci.
Scola la cicerchia dalla sua acqua e tienine un po’ da parte per emulsionare il tutto. Aggiungi olio e sale q.b. fino ad ottenere una crema liscia e omogenea.
Io ho decorato la salsa con semi di canapa.
hummus, cicerchia

Crea un letto di verdure su un piatto da portata dove appoggerai i tuoi Falafel e, se avanzano, ricordati che puoi congelarli e saranno pronti per la prossima volta.
Se ne contano circa 2/3 a persona.
Io adoro le insalate varie e colorate.
Amo le erbe aromatiche e per me un’insalata non sarà mai solo verde ma ci sarà sempre un tocco di colore.
Nella foto ho usato: Gentilina rossa, spinacini, germogli vari che coltivo nel germogliatore, basilico greco, erba cipollina, fiori di borragine, fiori di gelsomino, fiori di coriandolo e fiori di fiordaliso.
Ovviamente i fiori sono tutti del mio giardino, commestibili e non trattati con pesticidi, non mangiare mai fiori di cui non sai la provenienza.
falafel, hummus

2 Risposte a “Falafel con hummus e crema di cicerchia.”

  1. Oggi ho fatto i falafel ottimi di gusto ma pessimi nella consistenza forse perché li ho cotti al forno? Volevo evitare di friggerli in quanto li ha mangiati anche la mia bimba… c è un modo di averli perfetti anche al forno? I miei erano pastosi tipo crocchette di patate!!!

    1. Ciao Claudia,
      i falafel hanno un impasto un po’ saldo e nn avranno mai la consistenza soffice.
      Io non li faccio al forno perché essendo un impasto con ceci crudi, preferisco farli poche volte ma con il modo classico. 🙂
      Capisco che con la bimba il fritto non sia il massimo. L’unica cosa che ti posso consigliare e’ di riprovare a farli,ma con i ceci cotti: no saranno più falafel ma saranno sempre delle ottime e genuine crocchette di ceci al forno con un retrogusto di falafel. 🙂
      Spero di esserti stata d’aiuto.

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