Ho scoperto l’essiccazione in cucina, nella realtà dell’ecocucina, solo due anni fa.
Avevo sempre preparato il dado vegetale o di carne, o essiccato peperoncini o arance, ma
mai pensando a quante cose sprecavo e quante in realtà potevo ancora utilizzarne.
Partiamo dal fatto che le materie prima che utilizziamo devono essere Bio o coltivate da noi e non trattate.
Avete mai pensato a quante arance buttiamo per una spremuta ? … e avete mai pensato di mettere da parte la scorza di queste arance da spremere, per poi essiccarle e farne una polvere aromatica da mettere nei vostri dolci o nelle vostre tisane ?
Essiccare si puo’ in diversi modi :
- In maniera naturale tramite il sole. E’ un metodo ecologico ed economico, ma dipendiamo molto dalle condizioni meteorologiche e abbiamo comunque tempi piu’ lunghi e problemi con polvere e insetti.
- Nel il forno di casa: tutti lo possediamo!
Non economico e non abbiamo una circolazione dell’aria, quindi dovremmo stare sovente a controllare gli alimenti in essiccazione per girarli. Avremmo il forno occupato per diverso tempo, ma questo lo trovo il metodo piu’ semplice per avere le prime soddisfazioni con l’essiccazione. - Con essiccatore, si ha un grande risparmio energetico rispetto al forno e ha un ricircolo dell’aria. Abbiamo tempi e temperatura esatte per essiccare i vari elementi e un timer di spegnimento automatico.
L’unico contro e’ il prezzo d’acquisto iniziale. Si parte da 60/80 euro per un essiccatore “amatoriale” ( quello che ho io ora) ad arrivare ad essiccatori in inox a cassetti con un costo di 250/500 euro ( quello che vorrei ora dopo due anni di grandi soddisfazioni).
Vi elenco qui alcune delle cose che si possono ottenere con l’essiccazione, ma continuero’ a tenere aggiornato questo articolo nel tempo.
Nei link troverete anche tutti gli articoli gia’ scritti a riguardo.
- Eco dado (vedi articolo Link)
- Petali di rosa essiccati, sale alla rosa o ai fiori di campo
Ricordati di essiccare i fiori sempre a 20°C e di conservarli in barattoli ermetici e al buoi per evitare che perdano colore e profumo.
Ho essiccato fiori di campo, fiordaliso, calendula, fiori di erbe aromatiche….
I fiori di calendula sono ottimi per le tisane.
- Essiccare la zucca: chips di zucca, farina di zucca, petali di zucca, eco dado alla zucca
I petali di zucca si fanno con le zucche trombette tagliandole a fettine (vedi articolo).
Sono bellissime per decorare piatti e da mangiare anche se meno croccanti delle chips.
Petali di zucca Sbrisolona al parmigiano guarnita con petali di zucca Petali di zucca Le chips di zucca vengono fatte con la buccia delle zucche. Sono ottime e croccanti e non abbiamo sprechi ;)!
Chip di zucca La farina di zucca la otteniamo sempre dagli scarti di bucce e filamenti ( vedi articolo). Con la farina possiamo aromatizzare zuppe, risotti e impasti per pane, pizza o pasta.
- Mix aromatico ( rosmarino, salvia , alloro).
Prendi le potature di rosmarino, salvia e alloro. Falle essiccare per 6/8 ore in essiccatore a 30° o in forno girandole e controllandole, perche’ non avrai il ricircolo dell’aria. Una volta essiccate frullale e setacciale piu’ volte fino ad avere una consistenza sottile. - Camomilla
Una volta raccolta nei campi, seleziona solo il fiore e scarta quelli colpiti da parassiti.
Mettili in essiccatore o in forno a 20° per 18 ore o fino a completa essiccazione.
Conserva in un barattolo ermetico ben chiuso. (Ottima per infusi e insalate)
- Paprika o farina di peperoni (Vedi articolo)
Paprika Peperoni essiccati Bun (panini) fatti con la farina di peperoni.
Alveolatura di un impasto con farina di peperoni. Per l’eco dado alla zucca si usa lo stesso procedimento dell’eco dado normale aggiungendo gli scarti della zucca. Sara’ piu’ aromatico e colorato.
- Farina di Pomodori
La farina di pomodori e’ super profumata e la si fa con gli scarti dei pomodori ( semi e buccia). Una volta preparato il sugo con i pomodori freschi, tipo datterini o ciliegini, che poi passeremo nel passa verdure… teniamo gli scarti da parte.
Mettili in essiccatore o in forno, precedentemente coperto con carta forno, perche’ macchiano, per 8/9 ore a 40 °C o fino a essiccazione avvenuta.
Frulla e setaccia. Riponi in un barattolo ermetico e utilizzala per insaporire impasti di pane, pasta o pizza o zuppe.
Gli scarti dei pomodori sono utili anche da tenere da parte per fare un eco dado con tutti i profumi della primavera/estate.
- Aglio disidratato in chips o in polvere
Tagliare l’aglio, privato dell’anima a fettine sottili e ponilo in essiccatore per 6 ore a 20 °C o fino a completa essiccazione. Si puo’ tenere in polvere o in chips ed è ideale per aromatizzare carni, impasti o creare profumatissimi Rub o salse dip.
- Chips di zucchina (vedi articolo)
Sono ideali come snack salandole leggermente e ottime da metterle all’interno di impasti di carne o per creare pane oromatizzato.
- Chips di cocco ( vedi articolo)
Ideali come snack spezza fame, ma anche per insaporire deliziosi dolci.
- Farina di spinaci.
Usiamo i gambi degli spinaci piu’ grossi o spinaci interi e li poniamo in essiccatore a 40° o in forno per 8 ore o fino a completa essiccazione . Frullare e setacciare.
E’ ottima per aromatizzare e colorare impasti e zuppe. - Farina di asparagi o porri
Si utilizzano gli scarti dei gambi di asparagi o la parte verde dei porri che usualmente buttiamo. Li tagliamo a fettine e li poniamo, senza sovrapporti in essiccatore o in forno a 40°C per 8/10 ore o fino a essiccazione. Li frulliamo e setacciamo. Le parti piu’ coriacee che ci avanzeranno nel setacciare possiamo usarle per l’eco dado e aromatizzare dei brodi vegetali, la farina e’ ottima per profumatissimi impasti, zuppe e speciali risotti.Scarti di gambi d’asparago essiccati - Arance essiccate o scorze in polvere per aromatizzare (arancia, cedro, bergamotto o limone)
Taglia le arance a fette di 5mm e mettile a essiccare, rigirandole, a 50°C per 16/18 ore. Sono ideali per decorare dolci o lavori artistici.
Le scorze in polvere le otteniamo facendono essicare la scorza di arance da spremuta bio (possiamo eventualmente congelarle per averne la scorta giusta per essiccarle tutte insieme).
Essiccare a 40°C per 12 ore o fino a completa essiccazione. Frullare e setacciare.Polvere d’arancio - Concentrato di funghi.
Usa lo scarto dei funghi ben puliti dalla terra e tienilo da parte.
Fai cuocere 500 gr di scarto con un cucchiaino di sale e, una volta evaporata l’acqua, fai essiccare il tutto a 50°C fino a completa essiccazione. Frulla i tutto.
Ottima per insaporire tagliatelle, risotti o ripieni per i ravioli.
Gli scarti possono essere usati anche per fare un ecodado ai funghi per delle zuppe o dei risotti veramente unici! - Cipolle di Tropea del Miele disidratate o farina di cipolle
Ricopri l’essiccatore o il forno con carta forno per non macchiare.
Taglia le cipolle a fettine di 3mm e metti a essiccare a 40°C per 10/12 ore o fino ad essiccazione. Avrai per tutto l’anno tutta la dolcezza delle cipolle di Tropea e un esplosione di gusto e dolcezza.
Sono ottime per aromatizzare impasti per il pane, carne e per fare dei super hamburger.
Usando invece gli scarti delle bucce piu’ esterne delle cipolle ( 1kg) si puo’ ottenere un ottima farina. Fai stufare le bucce con poca acqua e un pizzico di sale; quando l’acqua sara’ evaporata metti tutto in essiccatore a 45°C e, una volta essiccato frulla il tutto e setaccia. E’ ideale per panini, sfoglie e focacce, ma anche per aromatizzare zuppe con cereali o risotti. - Farina di Fragole per dolci speciali.
Taglia le fragole a fette di 5 mm e mettile in essiccatore per 8/10 ore a 40°C fino a completa essiccazione. Sono ottime sia intere che in polvere. - Tisana con fiori e frutti essiccati.
Metti in essiccatore fettine di mela o bucce, scorze d’arancia a pezzi, scorze di mandarini, fragole, fiori di calendula, frutti di rosa canina e frutti rossi.
Metti in essiccatore a 40° fino a completa essiccatura, togliendo eventualmente prima le parti gia’ essiccate. Aggiungi dei pezzi di cannella e, se piace un anice stellato. E’ un regalo veramente carino per il Natale. - Olio Evo e sali aromatizzati creati con aglio, erbe aromatiche, fiori, peperoncini o verdure disidratate… per accontentare tutti i gusti. Basta lasciarli in infusione per almeno un mese e poi utilizzarli.
Ma chi sei!!! Articolo mega fantastico!!! Voglio l’essiccatore
Ahahhahah….grazie Rina 😀
Fossimo piu’ vicine ti darei il mio… sto bramando quello a cassetti della Biosec ;)!
Vedi, cosi’ avresti fiori decorativi tutto l’anno 🙂
Bea ma ci possiamo organizzare mio marito è sempre in giro e poi ha un rappresentante a Torino!!!
Dai! allora appena riesco a prenderlo ti cedo il mio se lo vuoi. 🙂