Fare il dado in casa non è una novità, con il Bimby l’ho sempre fatto, ma questo Eco Dado è sorprendente e mi ha dato una più ampia visione di quante cose tutti i giorni sprechiamo e buttiamo via.
Ho sempre odiato buttare via le cose e chi mi conosce sa che non compro mai a caso, ma preferisco la qualità alla quantità. Questo dado era fatto su misura per me !!! Non dovevo più buttare le bucce delle carote, ovviamente ben lavate, la parte più esterna delle cipolle, i fondi o le foglie del sedano e altri scarti di verdure che potevano servirmi. Mi bastava raccoglierle di volta in volta in un sacchetto in congelatore e, una volta raggiunto il peso di un kg di ‘avanzi’ di verdura, iniziare la preparazione. Questo dado è fantastico. Non solo perché abbiamo risparmiato e abbiamo rispettato il nostro territorio, ma perché è veramente buono. L’idea l’ho presa leggendo un libro di Lisa Casali sull’Ecocucina, dove potrete trovare alcune idee veramente valide.
Ingredienti:
1kg di verdure (Scarti puliti e di cui si sa la provenienza, possibilmente Bio.) Bucce o apici di carote, foglie di sedano, foglie esterne e radici della cipolla, bucce di pomodoro, bucce di peperone, basilico, prezzemolo…
1 spicchio d’aglio
500 gr di sale grosso, io uso quello Grigio. (N.B. Il sale è sempre la metà del peso della verdura.)
20 gr di alghe essiccate
Carote, cipolle e sedano sono alla base di qualsiasi dado che, a seconda della stagione, può variare. Nella stagione dei funghi, ad esempio, preparo uno squisito dado con gli scarti e vengono dei risotti super. Io non trito le verdure, così come le ho messe in freezer le metto in un bel pentolone , aggiungo il sale, le erbe aromatiche a piacere, le alghe e lascio cuocere finché la verdura non avrà perso tutta la sua acqua. Poi si può procedere in due modi. Il primo, più veloce, si frulla il tutto e si mette in piccoli contenitori e si congela. Vi ho scritto piccoli contenitori perché una volta scongelato durerà al massimo un mese e sarebbe un peccato buttarlo. Il secondo modo è metterlo ben steso nell’essiccatore e lasciarlo circa 12/14 ore. Quando sarà ben essiccato, frullare il tutto e passarlo al setaccio. Dureranno sei mesi in barattoli di vetro o si può dividere in bustine sottovuoto, ma generalmente finisce prima, soprattutto se si è amanti delle zuppe fumanti in inverno.
Ricordiamoci che l’eco dado possiamo farlo e aromatizzarlo con molte verdure di stagione.
Ecco qui un esempio di eco dado alla zucca, utilizzando le bucce di zucche bio:
Profumatissimo, con un bellissimo colore e con un sapore non troppo invadente.
Da provare!