Gli gnudi di verza sono un piatto gustoso e sano. Si tratta di una rivisitazione dei tradizionali gnudi, grossi gnocchi agli spinaci tipici della tradizione contadina toscana.
Gli gnudi alla verza sono perfetti per una cena vegetariana e sono un’ottima alternativa ad un primo piatto a base di pasta.
Per preparare questa ricetta ho utilizzato il cavolo verza, che si presenta di colore verde intenso con sfumature più chiare verso il cuore e le sue foglie sono rugose e ricche di filamenti. Ma tu puoi scegliere la verza che più ti piace e prodotta vicino a te.
Potrai servire i tuoi gnudi di verza con un semplice condimento di burro e salvia ed una bella spolverata di parmigiano grattugiato.
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- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni2Persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàAutunno, Inverno
- RegioneToscana
Ingredienti
Per gli gnudi
Per il condimento
Strumenti
Passaggi
Per prima cosa occupati della verza. Appoggia la verza, sciacquata su un tagliere e togli le foglie esterne dopodiché rimuovi con un coltello anche la parte inferiore, quella più dura. Poi dividila a metà ed elimina il torsolo. Per ultimo tagliala a striscioline sottili.
Trita uno spicco di aglio e mettilo a soffriggere a fuoco dolce in una padella con un giro d’olio extravergine. Aggiungi poi in padella la verza e insaporiscila con sale e pepe. Se necessario, aggiungi anche un bicchiere d’acqua e lasciala stufare a fuoco dolce per mezz’ora.
La verza è pronta quando è soffice e tenera. Una volta cotta, con un cucchiaio di legno, schiaccia la verza in modo da eliminare il liquido in eccesso e mettila in una ciotola.
Aggiungi alla verza le uova, la ricotta, il parmigiano, la noce moscata e la farina. Amalgama il tutto in modo da ottenere in composto omogeneo. Con le mani, preleva un poco del composto e dagli una forma sferica. Riponili su di un piano infarinato e cospargili con la farina prima di procedere con l’ultima cottura.
Porta a bollore una pentola con abbondante acqua salata, immergi gli gnudi infarinati e lasciali cuocere per 2 – 3 minuti.
Nel frattempo, in un’altra padella fai sciogliere il burro e fai soffriggere uno spicchio d’aglio sbucciato con le foglie di salvia.
Una volta venuti a galla scola gli gnudi direttamente nel condimento, ed amalgama il tutto delicatamente per non romperli. Servili ben caldi con una spolverata di parmigiano.
Consiglio
Se non ci sono vegetariani, gli gnudi di verza possono essere serviti anche con il ragù al posto del burro nocciola.
Dosi variate per porzioni