Cari lettori,
vi avevo già parlato della pasta matta integrale, facilissima e velocissima da preparare, e anche di quella dell’Artusi, ancora più leggera. Oggi ho preparato un ottimo strudel con la Pasta matta classica, preparata con pochi ingredienti e davvero velocissima, il tempo di impastare il tutto e di stendere la sfoglia.
Mi piace il sapore di questa pasta matta, molto delicata e friabile, per nulla stucchevole visto che non contiene nemmeno un grammo di burro. Assomiglia ad una brisée ma è desisamente più leggera. Al posto del burro abbiamo olio di semi e vino bianco.
Se non l’avete ancora provata, ve la consiglio come base per torte salate, strudel, tartellette, piccola pasticceria salata. Non la abbandonerete più 😉
annalisa
2 marzo 2014 at 10:38 pm (7 anni ago)Davvero un ottima ricetta!!!
Elena
6 giugno 2014 at 9:03 pm (7 anni ago)Buonissima!!! provata stasera per una cena veloce.. Ho fatto lo strudel con crema di champignon e crescenza..
Un consiglio: mi è venuta un pò “sbriciolosa”: è normale oppure ho messo poca farina?
Grazieeeee e continua così!
Gelso
9 giugno 2014 at 8:49 am (7 anni ago)Come “sbriciolosa”? 😀 Se la vedi poco elastica prova ad aggiungere un cucchiaino di olio 😉 E cerca di stenderla sottile, altrimenti sembrerà una frolla! 😀 A presto!!! ps chissà che buona con champignon e crescenza, brava!
Giulia
12 dicembre 2014 at 3:54 pm (6 anni ago)E’poossibile congelarla? Grazie!
Gelso
12 dicembre 2014 at 5:13 pm (6 anni ago)Se vuoi si, ma io lo sconsiglio, ci vuole più tempo per scongelarla che a farla!:D
mimma milioti
29 dicembre 2014 at 4:33 pm (6 anni ago)ho fatto dei contenitori con la pasta matta ,mi sono venti un pò duretti sapresti dirmi x favore quale può essere la causa gzzz
Gelso
29 dicembre 2014 at 7:15 pm (6 anni ago)La pasta matta non è una pasta lievitata, e non è nemmeno una brisée al burro, pertanto rimane un po’ croccante! 😀 E’ normale! 😀
Yolanda
16 marzo 2019 at 3:25 am (2 anni ago)Buonisima, Grazia mille. Ho fatto come ahí detto, ho copero la torta con uno strofinacio pulito apena sfornata. Yolanda da Bogotà
Gelso
5 giugno 2019 at 6:22 am (2 anni ago)Caspiterina, da Bogotà! Grazie mille Yolanda!!!