Cari lettori,
oggi voglio darvi il buongiorno con questi soffici e profumati pain au chocolat, dei fragranti saccottini al cioccolato tipici della pasticceria francese, ottenuti con una pasta lievitata e sfogliati con il burro. Anche se il procedimento è un po’ lungo, non sono affatto difficili da preparare e, una volta pronti, potrete congelarli e scongelarli all’occorrenza. Per preparare i miei pain au chocolat ho seguito la ricetta del pasticcere Christophe Felder, pubblicata in “Patisserie! L’ultime reference” e provata anche da Giallozafferano! Se desiderate prepararli con la pasta madre, potete usare al posto del lievito di birra 100 g di pasta madre rinfrescata e allungare i tempi di lievitazione (consulta la ricetta dei Croissants con pasta madre).
INGREDIENTI PER 10 SACCOTTINI
350 g di farina manitoba
230 ml di acqua
150 g di farina 00
100 g di burro
60 g di zucchero semolato
12 g di sale
7 g di lievito di birra in polvere (o 25 g di quello fresco)
10 g di latte in polvere
250 g di burro freddo per la sfogliatura
160 g circa di cioccolato fondente
1 tuorlo per spennellare la superficie
(Zucchero a velo q.b. per la superficie)
PROCEDIMENTO
In una ciotola, mischiare le farine con il latte in polvere (facoltativo) e lo zucchero. Sciogliere il lievito in metà dell’acqua riportata in ricetta, e sciogliere il sale nella restante metà. Aggiungere il lievito sciolto alle farine e iniziare ad impastare incorporando via via il burro a tocchetti ammorbidito a temperatura ambiente e infine l’acqua nella quale avrete disciolto il sale. Impastare a lungo, per almeno 10 minuti, con planetaria con gancio o a mano. Il tempo che dedicate alle fasi di impasto e incordatura è fondamentale per la buona riuscita dei lievitati. Avvolgere il panetto di impasto ottenuto in pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigo per due ore.
Stendere il burro freddo di frigo in un foglio di carta forno piegato a metà e poi richiuso a pacchetto fino ad ottenere una forma di circa 25×20 cm. Riporlo in frigo per farlo di nuovo raffreddare e rassodare.
Stendere l’impasto della brioche fino ad ottenere un rettangolo di circa 45×25 cm e uno spessore di circa 8 mm.
Disporre il panetto di burro sulla parte inferiore della pasta lievitata. Deve essere ben freddo di frigo e la temperatura ambiente fresca (attorno ai 20 gradi).
Richiudere la pasta sul burro, pressando sui bordi. Girare la pasta di 90 gradi in modo tale da avere la chiusura sul lato destro e stendere di nuovo la pasta in senso verticale fino ad ottenere un nuovo rettangolo dello spessore di 6-7 mm, facendo attenzione che il burro non fuoriesca.
Praticare un giro di pieghe a 4: piegate la parte inferiore dell’impasto fino ai due terzi, quindi la parte superiore verso il basso, come nelle due foto sottostanti.
Fatto questo, piegare l’impasto a metà su se stesso. Avvolgerlo con la pellicola trasparente e lasciar riposare in frigo per almeno un’ora.
Tirare di nuovo la pasta ottenendo un rettangolo e procedere con un giro di pieghe a tre: piegare l’impasto dal basso verso l’alto vino al centro e ripiegare la parte superiore su quella inferiore. Pressare leggermente e avvolgere l’impasto in pellicola trasparente. Riposare in frigo per almeno un’ora.
Nel frattempo sciogliere il cioccolato e versarlo in uno stampo per poi ottenere delle barrette lunghe e sottili. Nulla vieta di farcire i vostri pain au chocolat con del cioccolato spezzettato, gocce di cioccolato o creme. Lasciar raffreddare il cioccolato in frigo, quindi tagliarlo a barrette lunghe e sottili e tenere da parte.
Stendere una sfoglia di circa 25×40 e dividerla a metà. Tagliare ogni metà in cinque rettangoli uguali.
Formare i pain au chocolat disponendo una prima barretta di cioccolato sul bordo esterno, arrotolando la pasta su di essa e ponendo una seconda barretta di cioccolato vicina. Quindi continuare ad arrotolare il pain au chocolat.
Disporre i pain au chocolat, con la chiusura verso il basso, su una teglia con carta forno, ben distanziati fra loro. Coprire con della pellicola trasparente e lasciar lievitare al caldo (massimo 26 gradi) per circa 2 ore e mezza. Se volete congelare i pain au chocolat, si consiglia di congelarli ora, prima della seconda lievitazione. Quando avrete voglia dei vostri saccottini, occorrerà scongelarli e lasciarli lievitare circa due ore e mezza e procedere con la cottura. Se, invece, desiderate cuocere i saccottini il mattino seguente, riporli in frigo per tutta la notte, infornandoli direttamente senza ulteriore lievitazione.
Terminata la seconda lievitazione, spennellare i pain au chocolat con del tuorlo stemperato con qualche goccia di latte. Disporre i pain au chocolat in frigo per circa 30 minuti. In questo modo il burro contenuto in essi si solidificherà bene senza rischiare di sciogliersi in cottura.
Cuocere a 190-200 gradi forno statico per circa 15-20 minuti a seconda dei forni. Se avete il forno ventilato, potete cuocerli a 170-180 gradi per 15 minuti. Raffreddare su una gratella e consumare entro uno o due giorni. Il secondo e terzo giorno potete scaldarli per ritrovare tutta la loro fragranza. Io li congelo anche da cotti, così sarà più veloce averli sempre a disposizione per la colazione di tutta la famiglia!
Buonissimi pain au chocolat! A detta di mio marito e mio figlio, i più buoni in assoluto;)
*gelso*
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Simona
31 ottobre 2014 at 10:25 am (6 anni ago)dopo i croissant normali, quelli integrali, quelli allo yogurt toccherà fare anche queste delizie! Con il passo passo poi fare la sfogliatura è semplicissimo!
Gelso
31 ottobre 2014 at 3:43 pm (6 anni ago)Eh eh, il problema è che mio marito già li rivuole! La cosa positiva è che si fanno abbastanza velocemente 😉 Quindi, domani pain au chocolat per tutti! 😀
i pasticci di caty
31 ottobre 2014 at 11:28 am (6 anni ago)Ma sei bravissima! Complimenti cara 🙂
Gelso
31 ottobre 2014 at 3:43 pm (6 anni ago)Grazie!!! Bè, c’è sempre tanto da imparare, ma mi piace cambiare e sperimentare 😀
chiara
4 dicembre 2014 at 7:03 pm (6 anni ago)Ciao e complimenti per la ricetta.. La proverodo sicuro! Siccome sono neofita della pasta mpadre solida mi sai dire quanta ne devo mettere? Cambia anche la proporzione della farina e delle parti liquide?
Grazie
Chiara
Gelso
5 dicembre 2014 at 4:48 pm (6 anni ago)Dovresti cercare una ricetta per pain au chocolat con lievito madre! Di solito per 500 g di farina se ne mette sui 100, ma cambia completamente il modo e tempi di procedere!
Ida
5 dicembre 2014 at 12:31 am (6 anni ago)Tra gli ingredienti credo manchi la farina 00 io ho provato a fare i saccottini oggi e l’impasto al momento di aggiungere burro e acqua e sale era ingestibile ho aggiunto farina per forza! ho trovato poi questa stessa ricetta su un altro sito e in effetti ci sono 200 gr di farina 00 in più!!
Inoltre 12 gr di sale sono troppi, credo ne bastino la metà
Gelso
5 dicembre 2014 at 4:51 pm (6 anni ago)Cara Ida, questa ricetta di Christophe Felder, e pubblicata tale e quale sul sito di Giallozafferano, è giusta nelle quantità. Non devi aggiungere altro. Verranno perfetti! 😉 A presto!
Gelso
5 dicembre 2014 at 4:52 pm (6 anni ago)PS la farina 00 c’è, 150 grammi come scritto! 😉
Anny
18 marzo 2015 at 2:21 pm (6 anni ago)Ciao! Questo sabato mi cimentero in questa ricetta 🙂 dei 10 saccottini ne conglerò 8 e 2 li lascero in frigo per la colazione di domenica.
Per quelli congelati, andra bene se per mangiarli a colazione li scongelo la sera prima riponendoli in frigo per tutta la notte o la lievitazione non funzionera? Forse dovrei lasciarli fuori dal frigo? O è comunque troppa tutta la notte?
E se invece li cuocessi prima per poi congelarli e al mattino scaldarli solamente?
Grazie mille!!!!
Anny
Gelso
19 marzo 2015 at 1:09 pm (6 anni ago)Si, devi farli scongelare e acclimatare prima di cuocerli. Per questo io non giudico troppo pratico questo metodo; di solito li cuocio tutti e poi li congelo da cotti. Al mattino, un minuto e mezzo di scongelamento al microonde, oppure li tiri fuori qualche ora prima, o anche la sera e li scaldi! Così li avrai sempre pronti all’uso!
anny
19 marzo 2015 at 2:07 pm (6 anni ago)Perfetto grazie!! Farò cosi!! Un altra info, eccetto quello che serve per spennellare la superficie, non sono necessarie uova nell impasto?
Grazie ancora!!
Anny
Gelso
20 marzo 2015 at 2:53 pm (6 anni ago)Corretto! 😀 A presto e fammi sapere!