Cari lettori,
oggi vorrei parlarvi di un prodotto eccellente riscoperto da pochi anni nella provincia di Cuneo: le Lenticchie della Valle Grana, chiamate in lingua occitana “Lentjia”, un prodotto agroalimentare che ha caratterizzato sin dal Medioevo l’alimentazione degli abitanti della zona. Abbandonata la produzione nel dopoguerra, partendo dagli antichi semi si è avviata una nuova produzione nella valle stessa, tra Caraglio e Bottonasco, mettendo in pratica metodi e tecniche di un tempo, quando si soleva alternare la coltivazione della segale e del Barbarià con la coltivazione, appunto, delle lenticchie. Grazie la passione e la costanza di un gruppo di coltivatori, la Lenticchia della Valle Grana entra di nuovo nelle nostre case e sulle nostre tavole. Si tratta di una piccola produzione, per questo motivo e per le sue caratteristiche organolettiche è considerata un prodotto raro e d’eccellenza. Clicca qui per curiosità e cenni storici.
La lenticchia coltivata in Valle Grana è di sapore squisito specialmente se cucinata previo un ammollo di almeno sei ore in acqua come, peraltro, vuole la tradizione. Esprime, nel gusto, un lieve ma avvolgente e particolare sentore di nocciola selvatica. Se si aggiunge del succo di limone all’acqua di ammollo, si esalta il sapore delle lenticchie e si rendono più assimilabili i principi nutritivi. Inoltre, consiglio di salarle a fine cottura, altrimenti potrebbero risultare dure. E’ possibile cuocere le Lenticchie della Valle Grana anche saltando la fase di ammollo e prolungando i tempi di cottura; è comunque raccomandato un risciacquo accurato prima della cottura, per eliminare i residui della trebbiatura.
Per questa zuppa, ho utilizzato delle Lenticchie della Valle Grana arricchendo il piatto con della zucca gialla, tagliata, però, non a tocchetti ma a piccole sfere, per rendere la zuppa ancora più apprezzabile, anche alla vista.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
250 gr di Lenticchie della Valle Grana
1 costina di sedano
1 carota piccola
1 cipolla piccola
Zucca gialla q.b. per ottenere almeno 15 palline di zucca
Salvia e rosmarino freschi
Olio extra vergine di oliva
Acqua bollente o brodo vegetale q.b.
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
1 spicchio d’aglio
Sale
Pepe