Cari lettori,
per la colazione domenicale mi sono cimentata in un lievitato molto semplice e più leggero rispetto ad altri perché non contiene burro: i cornetti allo yogurt, preparati con una pasta brioche allo yogurt, con solo un uovo e del lievito di birra. La lievitazione è abbastanza veloce e la loro lavorazione non richiede particolare esperienza. Sono partita da una base di pan brioche senza burro che a volte uso per dei panini al cioccolato simil-pangoccioli o per il danubio e ho elaborato questa ricetta aggiungendo, al posto del latte, dello yogurt bianco cremoso non zuccherato. Il risultato ottenuto mi ha entusiasmata: questi cornetti sono molto soffici, nonostante l’assenza di burro, e perfetti da farcire con confetture o cioccolato, per una colazione sana e non eccessivamente calorica.
INGREDIENTI PER 10 CORNETTI ALLO YOGURT
250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
25 g di lievito di birra fresco (o 7 g di quello essiccato)
120 g di zucchero semolato
220 g di yogurt bianco intero non zuccherato
30 g di olio di semi
1 uovo
1 cucchiaio di miele
Scorza di limone o arancia per aromatizzare
Eventuale estratto di vaniglia o semi di mezza bacca
1 pizzico di sale
Per la superficie: un tuorlo stemperato con del latte
PROCEDIMENTO
In una ciotola capiente, mischiare le due farine con il lievito. Io ho usato il lievito di birra essiccato, ma se voleste usare il lievito di birra fresco, potete scioglierlo in pochissimo latte tiepido.
Aggiungere l’uovo sbattuto e piano piano lo zucchero, la scorza di agrumi e la vaniglia.
Poi, aggiungere lo yogurt, il miele, il pizzico di sale e, infine, l’olio a filo.
Impastare energicamente per almeno 10-15 minuti, con planetaria con gancio a uncino o a mano.
Ottenuto un impasto liscio, omogeneo, morbido ma non appiccicoso, disporlo in una ciotola pulita coperta con della pellicola e lasciarlo lievitare per circa due ore, fino al raddoppio. Consiglio sempre una temperatura che si aggira attorno ai 28 gradi, quindi preferite il forno spento con luce accesa.
Una volta raddoppiato l’impasto,
stenderlo su una spianatoia infarinata ottenendo un rettangolo di pasta spessa circa mezzo centimetro.
Tagliarlo in due rettangoli nel senso della lunghezza, e ogni rettangolo a triangoli isosceli, fino ad ottenerne 10. Questa è la pezzatura per ottenere dei cornetti allo yogurt piuttosto grandi. Potete prepararne anche di mignon e cuocerli a parte. Se si vuole, si possono preparare dei soffici panini rotondi al posto della classica forma a cornetto.
Stendere ogni triangolo di impasto tirando la punta, quindi arrotolare ognuno partendo dalla base del triangolo e andando verso il vertice. Io ne ho preparati a forma arcuata e non. Mantenere la punta di ogni cornetto al di sotto del cornetto stesso, altrimenti si alzerà in cottura.
Sistemare ogni cornetto su una placca da forno con carta forno, coprire con pellicola e lasciare lievitare fino al raddoppio. Il tempo può variare dai 30 ai 60 minuti, a seconda della temperatura ambientale.
Accendere il forno a 180 gradi statico, quindi spennellare ogni cornetto allo yogurt con tuorlo e latte e infornare per circa 20 minuti. Per i cornetti allo yogurt mignon saranno sufficienti 15 minuti (a seconda dei forni).
Raffreddare su una gratella e farcire a piacere. Conservare in un sacchetto per alimenti. I cornetti allo yogurt si mantengono soffici, ma il giorno dopo consiglio di scaldarli leggermente per ritrovare tutta la loro fragranza. E’ possibile congelarli e scongelarli all’occorrenza, meglio se a temperatura ambiente.
In poco tempo e con pochi ingredienti scelti avrete una colazione fantastica sempre a disposizione. Io ho farcito i miei cornetti allo yogurt con della confettura di prugne e cannella e della crema di cacao e nocciole. E voi come li preparerete?
Vi auguro una buona domenica!
*gelso*
Potete seguirmi anche sulla pagina Facebook
Una blogger in cucina
e anche su Google+ e Twitter 
Grazie!
Altre ricette che possono interessare..
Crostata crumble con pere e nocciole
Pancakes integrali light, ricetta senza uova né latte
Crostata senza cottura alle amarene
Torta cuneese al rum
Letizia
14 settembre 2014 at 9:19 am (7 anni ago)Perfetti da portare a scuola per merenda….
visto che mio figlio non fa i salti di gioia all’idea che
domani si ricomincia ,almeno con i tuoi cornetti
gli addolcisco la pillola 😉
Gelso
14 settembre 2014 at 2:17 pm (7 anni ago)Hai proprio ragione, Letizia! Domani ricomincia la scuola e meglio preparare merende sane e fatte in casa! 😉 Un abbraccio e un in bocca al lupo per l’inizio dell’anno scolastico a tuo figlio!
Sara
16 settembre 2014 at 3:43 pm (7 anni ago)Ottima ricetta!! Non vedo l’ora di provarla! Un buon cornetto anche per chi, come me è a dieta! Avendo all’interno un solo uovo da dividere in 10-12 cornetti è veramente ottimo! Ed anche l’olio è veramente poco!! Non vedo l’ora!
Gelso
16 settembre 2014 at 4:46 pm (7 anni ago)Si, infatti, hai proprio ragione Sara: anche se sono leggeri perché contengono pochi grassi e solo un uovo, sono sofficissimi e si mantengono per due o tre giorni molto morbidi! Fammi sapere!
barbara
17 settembre 2014 at 3:03 pm (7 anni ago)Ciao sono facilissimi ebuonissimi!!!LI provero’ sicuramente!!MA ,POSSO USARE questa ricetta per fare il panbrioche??GRAZIE .
Gelso
17 settembre 2014 at 5:50 pm (7 anni ago)Si è un pan brioche infondo, ma più leggero! 😀
Raffaella
22 settembre 2014 at 4:14 pm (7 anni ago)al posto del lievito di birra è possibile usare il lievito madre,e in che quantità? grazie
Gelso
22 settembre 2014 at 7:04 pm (7 anni ago)Cara Raffaella, si può usare il lievito madre, ma a quel punto cambiano ricetta, lavorazione e tempi di lievitazione. Ti consiglio di dare un’occhiata alla ricetta dei croissant all’italiana o a quelli integrali https://blog.giallozafferano.it/gelsolight/croissant-allitaliana/. Di norma per 500 g di farina possono calcolarsi dai 100 ai 150 g di pasta madre rinfrescata, dipende dalle ricette. La lievitazione, come ti dicevo, e già probabilmente saprai, è decisamente più lunga. Ti consiglio di fare delle pieghe all’impasto dopo circa due ore, quindi lasciarlo di nuovo lievitare fino al raddoppio. Puoi anche far maturare l’impasto in frigo per tutta la notte, per poi riprenderlo il giorno dopo con la formatura e la nuova lievitazione fino al raddoppio (circa 4-5 ore). Se li provo con pasta madre, li pubblicherò molto volentieri con tutti i passaggi! A presto!
sonia
22 settembre 2014 at 6:31 pm (7 anni ago)come è bello soffice , brava!
Gelso
22 settembre 2014 at 6:53 pm (7 anni ago)Ti ringrazio, Sonia! <3 In effetti la loro morbidezza ha stupito anche me, senza burro e con pochissimo olio, sono deliziosi!
Rory
22 settembre 2014 at 8:05 pm (7 anni ago)Ciao, sembrano deliziosi!
Una domanda: cosa posso utilizzare al posto dell’olio di semi? Dell’olio d’oliva normale?
grazie
Gelso
22 settembre 2014 at 8:59 pm (7 anni ago)Cara Rory, confermo che puoi utilizzare anche dell’olio d’oliva, purché leggero e non eccessivamente saporito! A presto e grazie del commento!
geltrude
23 settembre 2014 at 12:06 am (7 anni ago)Li ho fatti oggi, seguendo scrupolosamente le tue indicazioni. Sono davvero squisiti e molto leggeri. Sono stati graditi dai miei figli. Grazie e complimenti!
Gelso
23 settembre 2014 at 8:41 am (7 anni ago)Cara Geltrude, ti ringrazio del commento e sono contenta che i cornetti allo yogurt siano piaciuti a te e alla tua famiglia! A presto!
stefania
24 settembre 2014 at 9:38 pm (7 anni ago)Sono davvero buonissimi!! Grazie per la ricetta, li farò ancora!! 🙂
Gelso
28 settembre 2014 at 11:21 pm (7 anni ago)Vista la loro leggerezza e la loro semplicità, li farò spesso anche io!
paola
26 settembre 2014 at 3:03 pm (7 anni ago)Ciao, ho a casa le farine magiche. La 00 ha gia’ il lievito dentro, mentre quella Manitoba no. Posso usarla lo stesso? Inoltre, con che strumento hai farcito i cornetti? Grazie!! Paola
Gelso
28 settembre 2014 at 11:20 pm (7 anni ago)Ti sconsiglio di usare farine autolievitanti per questa ricetta! Ok alla manitoba classica e a una 00 classica! I cornetti si farciscono semplicemente tagliandoli a metà, in questo caso. Puoi comunque farcirli anche prima di arrotolarli, anche se, se non usi una crema alle nocciole specifica per cottura, il risultato potrebbe essere un po’ secco. Via libera alla farcitura con confetture!
lollina
26 settembre 2014 at 5:01 pm (7 anni ago)Posso preparare l’impasto la sera per la mattina e farli lievitare la notte? O si rovinano grazie!!
Gelso
28 settembre 2014 at 11:18 pm (7 anni ago)Te lo sconsiglio con il lievito di birra, al massimo prepari l’impasto e lo lasci riposare in frigo, poi lo riprendi la mattina dopo. A questo punto ti conviene cuocerli direttamente la sera per la mattina!
mariarosaria
29 settembre 2014 at 5:29 pm (7 anni ago)Non sono venuti un granché!Bisogna riscaldarli per mangiarli. Non avendo la planetaria, c’ è qualche difficoltà!
Gelso
30 settembre 2014 at 10:49 am (7 anni ago)Secondo me dipende tutto da come impasti! Mi dici che non hai la planetaria, quindi per te è stato sicuramente più difficile, però bisogna tenere in considerazione che se non si impasta energicamente e costantemente per almeno 10-15 minuti la maglia glutinica non si forma correttamente e se l’impasto non va in incordatura la lievitazione viene meno, ottenendo un prodotto più duro, poco lievitato. Un abbraccio
barbara
29 settembre 2015 at 3:46 pm (6 anni ago)Impastando a mano mi rimane l’impasto appiccicoso e non lavorabile (si attacca alle mani) Sigh Ho provato ad aggiungere un pochina di farina ma rimangono un po’ duretti alla fine, hai qualche idea?
Gelso
29 settembre 2015 at 5:20 pm (6 anni ago)Strano, potrebbe dipendere dal tipo di yogurt, forse più liquido, a me non succede! Certo bisognerebbe evitare di aggiungere farina, altrimenti il risultato sarà troppo duro e meno soffice!!! Prova ad aggiungere poco yogurt per volta e a lavorare l’impasto con l’aiuto di un tarocco, aggiungendo pochissima farina, solo per la spianatoia!
Denise
1 ottobre 2014 at 2:14 pm (7 anni ago)Ti ringrazio davvero, era da tempo che cercavo una ricetta di cornetti semplici. E questa oltre che ad esserlo, dà anche un ottimo risultato. Hai conquistato una nuova giovane fan ahah, saluti e complimenti 🙂
Gelso
1 ottobre 2014 at 4:11 pm (7 anni ago)Sono contenta che ti siano piaciuti, Denise! L’importante è lavorare bene l’impasto per almeno 10-15 minuti e il gioco è fatto! 😀 Ti aspetto ancora sul blog e sulla pagina Facebook! 😀 A presto!
Marco
1 ottobre 2014 at 11:29 pm (7 anni ago)Purtroppo mi si sono coloriti un po’ troppo, ma il risultato è stato comunque molto apprezzato, in primis dal sottoscritto. La prossima volta sarò più preparato e il risultato sarà ancora più “gustoso”. Domattina li faccio provare a mio figlio, spero che il suo giudizio sia positivo quanto il mio 😉
Gelso
2 ottobre 2014 at 12:46 pm (7 anni ago)Dipende dai forni, Marco! Comunque guardali a vista e controlla la cottura la prossima volta! 😀 Se vuoi, puoi sempre spennellarli solo con del latte o della panna, senza tuorlo, per un effetto meno scuro e lucido! 😀 A presto!!! Fammi sapere cosa ne pensa tuo figlio!
CRI
10 ottobre 2014 at 7:23 pm (7 anni ago)Ciao!! Sembrano golosissimi! Purtroppo non ho la Manitoba in casa…devo rinunciare o posso provare solo con la 00? Grazie
Gelso
11 ottobre 2014 at 8:46 am (7 anni ago)Ciao, la 00 è una farina debole e non regge da sola le lievitazioni. Ti consiglio di usare una 0, se ce l’hai. Comunque preferibile la manitoba!
Marta
13 dicembre 2014 at 4:30 pm (6 anni ago)Ciao, sembrano proprio buoni, non vedo l’ora di provare a farli! Una curiosità: li posso congelare da crudi? Di preciso quando vanno messi in freezer? Grazie!
Gelso
15 dicembre 2014 at 5:10 pm (6 anni ago)Si puoi farlo, dopo la formatura e prima della seconda lievitazione. Poi li scongeli e li lasci lievitare due ore, quindi inforni. Comunque io normalmente li congelo da cotti, per averli sempre pronti!
Marta
13 dicembre 2014 at 8:47 pm (6 anni ago)Dimenticavo: non ho il lievito di birra, posso usare il lievito per dolci o il cremor tartaro? Se sì, in che proporzioni? Ancora grazie 🙂
Gelso
15 dicembre 2014 at 5:09 pm (6 anni ago)Cara Marta, no… non è possibile! Occorre assolutamente usare il lievito di birra, sia fresco che essiccato! A presto!
Eri
28 gennaio 2015 at 7:03 pm (6 anni ago)Ciao
Silvia
31 gennaio 2015 at 2:49 pm (6 anni ago)Ciao! ho appena messo l’impasto a lievitare ma il mio è risultato un po’ appiccicoso? posso aggiungere un po’ di farina? grazie
Gelso
31 gennaio 2015 at 6:16 pm (6 anni ago)Direi poca, pochissima!
Emanuela
1 febbraio 2015 at 12:24 pm (6 anni ago)Ciao§! Volevo realizzare questi cornetti ma mi sono accorta di non avere il miele 🙁 posso farli senza?
Gelso
1 febbraio 2015 at 10:05 pm (6 anni ago)Aggiungi al suo posto dello zucchero! 😀
Marco
10 marzo 2016 at 4:41 pm (5 anni ago)Ciao Federica. Cornetti appena sfornati; un profumino delizioso si è sparso per tutta la casa. Anche la prova di assaggio è stata davvero soddisfacente. L’unica cosa è che la prima infornata mi si è colorita un po’ troppo, ho abbassato a 170 gradi e la seconda mandata ha un aspetto davvero superbo. Visti anche gli altrui commenti al riguardo, devo dire che anch’io ho avuto qualche problema con l’impasto, in quanto molto appiccicoso e poco lavorabile. Credo dipenda dal tipo di farine, perchè so che alcune assorbono più di altre. Ad ogni modo ho aggiunto un po’ di farina, poca per volta, lavorando l’impasto sulla spianatoia fino a che non ha raggiunto una consistenza più idonea. Avrò aggiunto circa 20 grammi.
Gelso
14 marzo 2016 at 2:37 pm (5 anni ago)Caro Marco, è proprio come dici tu! Le farine non sono tutte uguali e nemmeno i forni! Hai fatto bene a regolarti di conseguenza, sono contenta che il risultato sia stato soddisfacente!
Silvia
1 maggio 2016 at 1:27 pm (5 anni ago)Ciao, il mio impasto è risultato molto appiccicoso e per niente omogeneo, ho aggiunto un pò di farina ma senza grandi risultati, è in forno da 1 ora e 30 ma non ha lievitato per niente 🙁 misà che il mio esperimento finirà nel cestino. Uffi :'(