Ideale per colazione, ottimo per merenda e piacevole ad ogni ora! Il plumcake allo yogurt è il dolce della tradizione che non passa mai di moda! Diversamente da quanto si possa pensare, la parola plumcake indica un dolce di origine tedesca a base di prugne e pasta frolla (o lievitata), molto simile a una crostata. La parola plum indica infatti la prugna, e cake significa torta. In italiano il termine cambia completamente significato indicando dei dolci lievitati in forno a base di farina, grasso, zucchero e uova, per consistenza più simili al pan di Spagna che ad una crostata.
Il giusto termine anglosassone per indicare ciò che noi chiamiamo erroneamente plumcake è invece pound cake, ovvero una preparazione di base inventata nel ‘700 che prevedeva l’utilizzo di un pound (libbra) di ogni ingrediente base (ovvero circa 450 g di farina, di zucchero, di uova e di grasso) e l’aggiunta di spezie e frutta appassita (o candita). Questa preparazione fu ideata con lo scopo di essere facilmente ricordata anche da chi non sapeva leggere e scrivere e originariamente non preveda l’uso di agenti lievitanti.
Questa confusione linguistica creava scompiglio nel mondo culinario già molti anni orsono. Basti pensare che a fine ‘800 il grande maestro Pellegrino Artusi ironizzava su questo dolce definendolo un dolce “mentitore” in quanto il suo nome non corrispondeva al contenuto (assenza di prugne).
Anche in Francia esiste un corrispondente del poundcake ed è la torta quatre quart (quattro quarti), anch’essa preparazione che prevede l’uso della stessa quantità dei quattro ingredienti base.
Nel corso degli anni la ricetta è stata modificata numerose volte e con il perfezionamento dell’arte pasticcera le proporzioni tra le dosi sono state modificate. Ad oggi, infatti, con il termine “plumcake” si indica una vasta gamma di preparazioni dall’impasto fluido colate nel classico stampo a cassetta.
Ingredienti per uno stampo da plumcake da 25 cm
- 250 g di yogurt cremoso all’albicocca
- 200 g di zucchero
- 100 g di olio di semi (oppure 120 g di burro fuso freddo)
- 190 g di farina 00
- 60 g di fecola di patate
- 190 g di uova (circa 3 uova medie)
- 8 g di lievito vanigliato (1/2 bustina)
- 2 g di sale
- qualche goccia di aroma vaniglia
- buccia grattugiata di 1/2 limone
Preparazione classica
- Con una frusta elettrica montare le uova con lo zucchero e il pizzico di sale fino ad ottenere un composto spumoso.
- Aggiungere lo yogurt e l’aroma e mescolare.
- Aggiungere l’olio a filo.
- Setacciare la farina con il lievito e la fecola di patate, aggiungerla al composto e mescolare delicatamente con una spatola.
- Versare il tutto in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato e cuocere per circa 1 ora in forno statico preriscaldato a 170° per 50-60 minuti.
- Verificare la cottura con uno stuzzicadenti lungo inserendolo al cuore del plumcake: se lo stuzzicadenti esce asciutto allora il plumcake è cotto, altrimenti proseguite la cottura per qualche altro minuto.
- Sfornare e lasciare raffreddare nello stampo.
- Una volta freddo sformare e spolverizzare con zucchero a velo.
Buona merenda a tutti!