Se chiedi a un italiano a cosa non potrebbe mai rinunciare a tavola, il 90 % risponde “ad un buon piatto di pasta”. La pasta è il piatto principe della dieta mediterranea e davvero pochi italiani la sostituirebbero volentieri con alimenti diversi. Si tratta di un alimento molto antico, probabilmente conosciuto ai tempi dei greci, entrato a far parte della cultura gastronomica e popolare italiana già nel Medioevo. Si sa…..siamo un popolo che vive di convivialità e a tavola nulla ci unisce più di quattro chiacchiere dinanzi a un buon piatto di pasta! Personalmente in casa vivo con un divoratore di pasta (mio marito) e ogni scusa è buona per provare un nuovo formato o una nuova ricetta.
Alla ricerca della pasta perfetta ho avuto il piacere di provare i prodotti del Pastificio Panarese, un pastificio toscano rinomato per l’uso dell’ottimo grano della Val d’Orcia, una piccola valle dichiarata parco naturale e patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. La pasta Panarese, come da tradizione, è trafilata al bronzo ed essiccata lentamente a basse temperature. Si caratterizza per una superficie ruvida e porosa che trattiene meglio i condimenti in un abbraccio di gusto unico. Ringrazio la famiglia Panarese per la gradita collaborazione che mi ha permesso di testare la qualità e il gusto di formati classici, tra i quali pappardelle ruvide e paccheri e al contempo scoprire formati per me inediti tra i quali pici, stracci, gigli toscani, pennoni, conchiglioni e così via.
Prima di ogni altro formato ho voluto provare la punta di diamante della tradizione del pastificio Panarese: i Pici toscani. I pici sono una sorta di spaghetto, più grosso e più poroso, per tradizione fatto a mano. Io non sono un amante degli spaghetti ma ho appena scoperto un amore spassionato per i pici, decisamente più consistenti. Passiamo alla ricetta!
- 500 g pici pasta Panarese
- 80 g di speck
- 6 zucchine genovesi ( la quantità è puramente indicativa)
- olio evo q.b
- 2 spicchi di aglio
- sale, pepe, curry q.b
Per il cremoso al curry
- 1 lt di latte intero
- 100 g di burro
- 100 g di farina
- noce moscata q.b
- 2 pizzichi di sale
- curry q.b
Per la finitura
- grana grattugiato q.b
- pepe e curry
Preparazione
- Preparare il cremoso al curry, che altro non è che una besciamella aromatizzata.
- Riscaldare 1 lt di latte (preferibilmente intero).
- In un pentolino sciogliere a fuoco dolce 100 g di burro.
- Appena quest’ultimo sarà sciolto togliere il pentolino dal fuoco e unire i 100 g di farina.
- Mescolare energicamente con una frusta e riportare su fiamma dolce.
- Dopo qualche istante aggiungere il latte caldo e continuare a mescolare energicamente.
- Appena il composto sarà omogeneo aggiungere due pizzichi di sale, abbondante noce moscata grattugiata e curry a piacere.
- Lasciare cuocere circa 5 minuti su fiamma dolce mescolando di continuo, fino ad ottenere la densità desiderata.
- Nel nostro caso la besciamella deve avere una media consistenza, quindi né troppo liquida né troppo densa.
- Lavare le zucchine e grattugiarle con una grattugia a fori grossi (io ho usato il disco n°3 del food processor del kenwood km86).
- Mettere a bollire abbondante acqua e non appena questa arriva a bollore salare e calare i pici che hanno una cottura abbastanza lenta (richiedono circa 20-22 minuti).
- In una padella soffriggere due spicchi di aglio in un giro abbondante di olio d’oliva.
- Aggiungere lo speck tagliato a listarelle.
- Dopo qualche minuto aggiungere le zucchine.
- Aggiustare di sale, pepe e curry e lasciare cuocere qualche minuto.
- Le zucchine devono cuocersi ma restare comunque consistenti, quindi evitate cotture prolungate.
- Appena la pasta sarà arrivata a cottura, colarla mettendo da parte un po’ di acqua di cottura che vi potrebbe tornare utile per mantecare la pasta.
- Unire la pasta al condimento di zucchine e mantecarla aggiungendo besciamella al curry quanto basta**.
- Servire con un’abbondante spolverata di grana grattugiato, pepe macinato e curry.
Note & Consigli
- Se volete preparare delle piccole monoporzioni di pasta per un buffet potete porzionare la pasta condita nei pirottini di alluminio, cospargendo ogni pirottino con un po’ di grana grattugiato, pepe, curry e un ricciolo di burro. Appena la pasta sarà fredda congelatela in contenitori a chiusura ermetica e all’occorrenza tiratela fuori dal congelatore e fatela gratinare in forno.
- ** Io preferisco prepararne sempre in abbondanza, ma ne avanzerà sicuramente un po’ e potrete conservarla in un contenitore ermetico in frigo per qualche giorno oppure congelarla. Se la congelate potete scongelarla in due modi: lasciandola una notte in frigo oppure utilizzando il microonde. Per renderla nuovamente fluida e liscia riscaldatela o lavoratela con una frusta per qualche minuto.
E ora non mi resta che augurare buon appetito a tutti voi! 🙂
A prestissimo con altre ricette!
mmmmmm che delizia cremosa..*___________*