Strascinati con cime di rapa ricetta tradizionale

Strascinati con cime di rapa

Gli “strascinati” sono una specialità tipica della Puglia. Si tratta di pasta fresca, senza uovo, come si usa fare nel sud Italia.
Si dice  ‘strascinata’ perché si tira sul piano di legno usando tre dita, questo metodo consente di avere un lato liscio e un lato rugoso per raccogliere meglio il sugo. 

Trasferiamoci in cucina.

Strascinati

Per l’impasto degli strascinati:

  • 500 g di semola rimacinata (io Molino Petrucci)
  • 250 ml di acqua

Per il condimento:

  • qb di olio di oliva
  • 1 spicchio di aglio
  • 500 g di cime di rapa
  • 1 peperoncino
Preparate l’impasto aggiungendo alla farina l’acqua  poco per volta fino a formare un impasto sodo.
Coprite l’impasto con una ciotola e fate riposare 30 minuti.fate dei tocchetti di circa 5 cm.
Trascinate i tocchetti con tre dita per dare la classica forma.

Strascinati

Pulite le cime di rapa  e lessatele in acqua salata, fate cuocere giusto 10 minuti,
poi scolatele e sminuzzatele con la mezza luna.
Nella stessa acqua di cottura delle cime lessate gli strascinati.
Nel frattempo in una padella grande scaldate l’olio e aggiungete l’aglio e il peperoncino.
Fate soffriggere per pochi minuti e poi unite le cime e fate insaporire il tutto,
versate gli strascinati ormai cotti in padella e fate insaporire mescolando con un cucchiaio di legno, aggiungendo se serve acqua di cottura.
Servite gli strascinati con cime di rapa accompagnati da un buon bicchiere di vino rosso!

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