Ravioli del plin alla mia maniera.
I ravioli del plin, sono un piatto tipico della cucina del Piemonte. Un semplice involucro di pasta all’uovo racchiude una ricca farcitura a base di carne e verdure. Il termina plin significa pizzicotto, perchè il raviolo viene pizzicato per bloccare il ripieno.
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Ingredienti per i ravioli del plin
Per il ripieno
- 300 gPetto di pollo
- 200 gSalsiccia
- 350 gSpinaci
- 280 gRicotta
- q.b.Sale
- q.b.Pepe
- 1 spicchioAglio
- q.b.Olio di oliva
Per la sfoglia
- 500 gSemola di grano duro rimacinata
- 4Uova
- 1Tuorli
- 60 gAcqua
Preparazione dei ravioli del plin
Iniziamo la preparazione dei ravioli partendo dal ripieno: mettiamo la piastra sul fuoco e a fiamma moderata cuciniamo il petto di pollo a fettine con un filo di olio e un pizzico di sale. Togliamo il pollo e nella stessa piastra sbricioliamo la salsiccia e facciamo cuocere.
In una padella mettiamo: uno spicchio di aglio, un filo di olio e gli spinaci surgelati, copriamo e facciamo cuocere per 15 minuti circa. Cuciniamo il tutto e mettiamo da parte.
Prepariamo la nostra pasta all’uovo, sul piano di lavoro mettiamo: la farina, facciamo la classica fontana e mettiamo al centro le 4 uova intere e il tuorlo (foto 1), l’albume lo useremo più avanti. Iniziamo ad impastare con una forchetta e uniamo l’acqua. Lavoriamo bene bene l’impasto e formiamo un panetto (foto 2). Mettiamo il panetto in un sacchetto (foto 3) e facciamo riposare per almeno 30 minuti.
Ritorniamo al ripieno, tritiamo nel mixer il pollo e la salsiccia (foto 1), uniamo gli spinaci, scolati dal liquido di cottura (foto 2) e continuiamo a tritare, uniamo la ricotta (foto 3), sale, pepe e se serve aggiustiamo di sale. Il ripieno è pronto (foto 4).
Passiamo alla preparazione dei ravioli del plin. Aiutandoci con la nonna papera, tiriamo la sfoglia, facendo vari passaggi cerchiamo di farla il più sottile possibile
Mettiamo il ripieno in una sacca da pasticceria con la bocchetta liscia. Facciamo dei piccoli spuntoni di ripieno ben distaccati tra loro (foto 1). Spennelliamo con l’albume che abbiamo messo da parte solo un lato della sfoglia (foto 2). Ripieghiamo la parte superiore della sfoglia (foto 3).
Pizzichiamo schiacciando bene i due lati (foto 4) e pareggiamo la sfoglia . Giriamo la striscia (foto 5). Tagliamo i ravioli del plin con la rotella (foto 6) e mettiamoli su un canovaccio ad asciugare.
La tradizione piemontese vuole i ravioli del plin serviti al fazzoletto, cioè, dopo averli lessati in acqua salata, vengono scolati, adagiati all’interno di un tovagliolo bianco e gustati così, senza condimento. Io li ho serviti con burro e salvia e anche in un buon brodo vegetale.
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