Il pane delle meraviglie a lievitazione naturale. Vi chiederete come mai ho messo questo nome al mio pane, risposta semplice, vedere lievitare “il pane delle meraviglie” nel forno durante la cottura è uno spettacolo da godere in prima fila, vi garantisco che rimarrete a bocca aperta. La tecnica di questa cottura, con relativa ricetta, è della mia amica Fru, che ringrazio pubblicamente per averci regalato la sua esperienza e tanti bei consigli. Chi non ha il lievito naturale può usare il lievito di birra preparando un lievitino, sciogliete 3 g di lievito di birra in 45 g di acqua, unite 45 g di farina 0, formate una cremina e al raddoppio usatela al posto del li.co.li. Andiamo ad impastare.
Sponsorizzato da Molino Petrucci
Ingredienti
Autolisi
- 350 gSemola di grano duro rimacinata
- 150 gFarina 0
- 250 gAcqua
Impasto
- Tutto l’impasto in autolisi
- 1 cucchiainoMiele
- 90 gAcqua
- 90 gLievito madre liquido
- 1 cucchiainoSale
Prepariamo il pane delle meraviglie
Impasto
Nella ciotola della planetaria mettiamo le farine e i 250 g di acqua, impastiamo, senza troppo impegno, con il gancio a foglia, non deve rimanere farina asciutta sul fondo della ciotola. Copriamo con pellicola e facciamo riposare per 30 minuti.
Riprendiamo la ciotola della planetaria e uniamo all’autolisi, i 90 g di acqua fredda, i 90 g di Li.co.li, rinfrescato 4 ore prima d’impastare e il cucchiaino di miele.
A velocità sostenuta portiamo ad incordatura, ci vorranno 10 minuti circa. Trascorso questo tempo, uniamo 1 cucchiaino di sale e terminiamo l’impasto mescolando ancora per 2 minuti.
Rovesciamo il nostro impasto in una ciotola unta di olio e senza coprire facciamo puntare per 30 minuti
Rovesciamo l’impasto sul piano di lavoro e iniziamo a fare le pieghe al nostro “pane delle meraviglie”, un giro di pieghe ogni 30/40 minuti per 3 volte, tra una piega e l’altra copriamo l’impasto con ciotola capovolta.
Dopo i tre giri di pieghe, mettiamo il nostro impasto in una ciotola, copriamo con la pellicola e mettiamo al calduccio fino al raddoppio, nel forno con lucina accesa, ci vorranno 5/6 ore.
A lievitazione avvenuta, formiamo il nostro pane delle meraviglie, rovesciamo delicatamente l’impasto lievitato sul piano di lavoro, con la punta delle dita appiattiamo l’impasto e diamo la forma (la foto della formatura si riferisce ad un altro impasto).
Mettiamo uno strofinaccio in un contenitore, cospargiamo con farina e adagiamo il pane formato con la chiusura verso l’alto, ripieghiamo lo strofinaccio sul pane e mettiamo il contenitore in una busta, chiudiamo e via il frigo per almeno 8 ore. (foto relativa ad un altro impasto).
Al momento di cuocere, accendiamo il forno statico a 250°, mettiamo la teglia dove cuoceremo il pane nel forno. Appena il forno arriva a temperatura, prendiamo la teglia rovente, rovesciamo il pane preso direttamente dal frigo sulla teglia, facciamo i tagli e inforniamo.
Cottura: a 250° per 15 minuti, per i primi 10 minuti spruzziamo acqua sulle pareti del forno ogni minuto, poi a 190° per 30 minuti e poi a 170° ventilato per 15 minuti con spiffero.
Il pane delle meraviglie è cotto, prima di tagliare facciamo raffreddare completamente.
Questo pane si conserva per molti giorni avvolto in un canovaccio.
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Sul link di seguito, ancora un impasto a lievitazione naturale: https://blog.giallozafferano.it/gabriellaaifornelli/ciabattine-ai-cereali/