Pasta con broccolo romanesco, pecorino e peperoni cruschi.

Voglia di viaggiare, di vacanze romane, ma ora l’imperativo categorico è RESTARE A CASA, bisogna sconfiggere questo mostro invisibile che ci sta levando la pace.
Lo so l’odore del broccolo è impopolare, però più che mai in questi giorni aprire le finestre fa solo bene, ci fa ossigenare e ci fa accarezzare da quell’aria che prima o poi torneremo a respirare.
Questa ricetta è semplice e stra gustosa, vediamola insieme…

Sponsorizzato da ge.nu.i.no

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 gPasta
  • 300 gBroccoli romaneschi
  • 70 gOlio extravergine d’oliva
  • 4 cucchiaiPecorino romano
  • 1 spicchioAglio
  • 3Peperoni cruschi
  • q.b.Sale

Preparazione

  1. Per prima cosa fate bollire circa 2 l di acqua con un cucchiaio di sale grosso.

    Nell’attesa che l’acqua inizi a bollire, pulite il broccolo eliminando le parti dure e prendendo le cimette.

    Lavateli e cuoceteli nell’acqua bollente per circa 10 minuti, o comunque fino a quando i rebbi della forchetta affonderanno nella parte esterna dei broccoli. Scolateli con una schiumarola in modo da conservare l’acqua di cottura nella quale poi farete cuore la pasta.

    Scaldate l’olio e fate soffriggere l’aglio, quando sarà dorato levatelo e fate saltare i broccoli schiacciandoli un po’ con la frochetta, aggiustate di sale, ma non troppo perchè il pecorino è già sapido.

    Prendete i peperoni cruschi e tritateli con un coltello o anche semplicemente con le mani.

    Calate la pasta che preferite, vi garantisco che le ruote sono spettacolari, ma potrete usare qualsiasi formato.

    Scolate la pasta al dente e saltatela nella padella con i broccoli, aggiungete il pecorino e mantecate.

    A fuoco spento insaporire con i peperoni cruschi.

    Buon appetito…

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *