Questa è la ricetta base della mia pastafrolla con farina 00 senza lattosio.
Questa ricetta è perfetta per la preparazione di crostate decorate, crostatine ma anche per biscotti classici o ripieni!
Ci sono alcuni accorgimenti da seguire per ottenere una buona pastafrolla. Il primo fra tutti è la scelta della farina!
Si usa solo ed esclusivamente una farina debole, con una forza che va da 150 W ad un massimo di 180 W.
Ma cosa significa “forza della farina”? Questa W non è altro che la quantità di glutine che la farina stessa è in grado di sviluppare durante l’impasto. Questa forza deve essere bassa, proprio perché la frolla non deve sviluppare troppo glutine, in questo modo si otterrà un’ottima struttura e una buona friabilità.
La forza della farina è generalmente riportata sulla confezione con il simbolo W, ma non sempre è indicata. In questo caso basta controllare il valore delle proteine nelle indicazioni nutrizionali: la percentuale delle proteine deve essere compresa fra l’ 8,5 ed il 9,5.
Detto questo, passiamo alla preparazione della pastafrolla!
Ecco tutti i passaggi!
Ingredienti
- 400 gfarina 00
- 200 gburro senza lattosio (A temperatura ambiente )
- 160 gzucchero
- 1uovo (Medio)
- 2tuorli
- 1 bustinavanillina (O altro aroma a vostra scelta)
- 1 pizzicosale
Strumenti
- Planetaria
- Spianatoia
- Mattarello
- Pellicola per alimenti
Preparazione della pastafrolla
Aggiungete nella planetaria il burro a temperatura ambiente tagliato a dadini e lo zucchero. Impastate per poco tempo per non scaldare troppo il burro.
Sciogliete un pizzico di sale nelle uova e poi versatele nella planetaria.
Aggiungete la farina poco alla volta insieme alla vanillina (o altro aroma). Impastate sempre per poco tempo, quanto basta per ottenere un panetto omogeneo.
Spostatevi sulla spianatoia e con l’aiuto del mattarello, appiattite il panetto di pastafrolla fino a creare un disco alto 2-3 cm.
Avvolgete il disco di pastafrolla nella pellicola per alimenti e lasciatelo poi riposare in frigorifero per almeno un’ora. Se avete tempo, sarebbe meglio lasciarlo a riposo per 24 ore.
Passato il tempo di riposo, lasciate la pastafrolla fuori dal frigorifero per circa 20 minuti, in questo modo sarà meno fredda e dura.
Ora lavorate la frolla per circa un minuto prima di stenderla per creare le vostre crostate, crostatine o biscotti.
Ed ecco pronta la pastafrolla!
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Conservazione della pastafrolla
La pastafrolla si può conservare in frigorifero per 3-4 giorni. In alternativa si può congelare per 3 settimane al massimo.
Consigli e dritte
• La scelta della farina è fondamentale! Si usa solo ed esclusivamente una farina debole, cosa una forza che va dalle 150 W alle massimo 180 W. Se la forza (W) non è indicata sopra la confezione, basta controllare la percentuale delle proteine che deve essere compresa fra l’ 8,5 ed il 9,5.
• Il burro è meglio usarlo a temperatura ambiente, tagliato a dadini. Deve essere ancora plastico, non sciolto.
• Se il panetto di frolla risulta troppo appiccicoso, aggiungete ancora 10-20 g di farina.
• La pastafrolla va lavorata il meno possibile, per evitare di scaldarla troppo con le mani e per evitare un’eccessiva formazione della maglia glutinica.
• Prima di far riposare la frolla in frigorifero, appiattitela con il mattarello creando un disco. In questo modo si raffredda prima e farete meno fatica a stenderla dopo il riposo.
• La pastafrolla è più buona se la lasciate riposare in frigorifero per 12/24h. In questo modo gli ingredienti si compatteranno meglio. Provare per credere! Vedrete che differenza!
