Frittelle di bianchino

Le frittelle di bianchino costituiscono un finger food goloso e sfizioso adatto da servire per un aperitivo o un buffet. Il bianchino, anche conosciuto come bianchetto, è il pesce neonato del pesce azzurro come ad esempio sardine e acciughe.
È conosciuto anche con il nome di novellame e neonata. In dialetto calabrese, infatti, questo piatto si chiama frittelli e ninnata. Questo pesce non è facilmente reperibile poiché oltre ad avere un costo elevato, la loro pesca è anche limitata a circa due mesi l’anno.
Oggi vi propongo queste sfiziose frittelle che riusciranno a conquistarvi con la loro semplicità. Seguitemi per scoprire la ricetta della mia nuova bontà!

frittelle di bianchino
  • DifficoltàBassa
  • CostoAlto
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • PorzioniPer circa 30 frittelle
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 500 gBianchino
  • 5 cucchiaiFarina
  • 3 cucchiaiPecorino (grattugiato del Poro)
  • q.b.Acqua
  • q.b.Prezzemolo
  • q.b.Sale
  • q.b.Pepe
  • q.b.Olio di semi di girasole (per friggere)

Strumenti

Ti serviranno anche

  • 1 Ciotola
  • 1 Cucchiaio
  • 1 Padella
  • Carta assorbente

Preparazione

  1. Lavate bene il bianchino sotto l’acqua corrente e lasciateli scolare in un colino. In una ciotola a parte preparate la pastella con farina, acqua, pecorino grattugiato, prezzemolo fresco tritato, sale e pepe. Mescolate tutti gli ingredienti in modo da ottenere una pastella densa, liscia e omogenea.

  2. Una volta che la pastella è pronta e il pesce è ben colato, unite il bianchino alla pastella e mescolate molto bene in modo da far ben amalgamare gli ingredienti fra loro.

  3. In una padella mettete a scaldare l’olio di semi di girasole e, non appena è ben caldo, prendete la pastella col pesce a cucchiaiate e versatele nell’olio, avendo cura di distanziarle fra loro.

  4. Fate dorare le frittelle su entrambe i lati, quindi toglietele dall’olio e ponetele su un vassoio rivestito di carta assorbente in modo da eliminare l’olio in eccesso. Servite le frittelle di bianchino in tavola e buon appetito.

I consigli di Franci

·         Le frittelle di bianchino si consumano ben calde e si conservano per un giorno al massimo.

·         Si sconsiglia la congelazione.

·         Si accompagnano bene a un buon calice di vino bianco.

·         Poiché non sempre il bianchino è reperibile, potrete sostituirlo con del pesce ghiaccio.

·         Per fare delle frittelle piccole come le mie basterà una cucchiaiata di pastella. Se le volte più grandi aumentate a due cucchiaiate la dose.

·         Non perderti la ricetta delle POLPETTE DI BIANCHETTO e delle POLPETTE DI MERLUZZO.

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