Linguine al ragù di gallinella

Oggi prepariamo un gustoso primo di pesce: linguine al ragù di gallinella. Un piatto semplice e veloce. La gallinella è un pesce magro, dalla carne bianca e molto saporito, ideale per le zuppe col pomodoro. Perché non condirci la pasta? Detto fatto.

Conoscete la gallinella di mare? E’ facilmente riconoscibile per la testa grossa  con una grande bocca e il colorito rossastro. E’ un pesce sicuramente economico che si presta a svariate ricette. E’ un peccato che sia poco conosciuto, perché per le sue proprietà nutritive, per il suo basso costo e per il suo sapore meriterebbe maggiore attenzione.

Linguine al ragù di gallinella
Linguine al ragù di gallinella

Ingredienti per 4 persone

  • 400 gr. di filetti di gallinella
  • 4 spicchi d’aglio
  • 200 gr. di passata di pomodoro
  • sale e pepe
  • olio evo
  • rosmarino
  • vino bianco
  • 360 gr. di linguine

Preparazione

Iniziamo col fare un sugo di pomodoro. In un pentolino rosoliamo 2 spicchi d’aglio con un goccio d’olio, dopodiché aggiungiamo la passata di pomodoro e lasciamo cuocere circa 15 minuti coperto.

Prendiamo adesso una padella; versiamoci l’olio e rosoliamo anche qui 2 spicchi d’aglio. Uniamo poi i filetti di gallinella precedentemente spellati e tagliati a cubetti. Rigiriamoli con un mestolo; bagniamoli col vino bianco; lasciamo evaporare e cuociamo un paio di minuti, non di più (la cottura del pesce in genere è sempre molto veloce).

A questo punto versiamo il sugo di pomodoro sul pesce; insaporiamo il tutto un minuto, aggiustando di sale e pepe e il condimento per le linguine al ragù di gallinella è pronto.

Prepariamo intanto un trito di foglioline di rosmarino.

Nel frattempo avremo messo a bollire l’acqua della pasta. Appena bolle buttiamo le linguine; cuociamole al dente; scoliamole e versiamole in padella dove le ripasseremo con un mestolo di acqua della pasta, un goccio d’olio crudo, se necessario, parte del trito di rosmarino.

Serviamo subito nei piatti, cospargendoli con altro trito di rosmarino.

Vi assicuro che sono una bontà!

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.