Carciofi fritti e frittelle di patate

Carciofi fritti e frittelle di patate

Il fritto è davvero sempre molto buono e non lo si può demonizzare sempre. Ogni tanto si può ben fare; è un piatto che di per sé mette di buono umore ed è bello mangiarlo insieme, in compagnia, spiluccando con le mani dal vassoio in mezzo al tavolo. Stasera prepariamo carciofi fritti e frittelle di patate.

Carciofi fritti e frittelle di patate
Carciofi fritti e frittelle di patate

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

  • 4 carciofi
  • 2 patate
  • 3 uova
  • pangrattato
  • 2 cucchiai di farina
  • noce moscata
  • 3 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • sale e pepe
  • olio evo
  • olio di semi di arachidi

PREPARAZIONE

Per prima cosa puliamo i carciofi: togliamo le foglie più esterne e tagliamoli in 6/8 spicchi; togliamo la barba interna e mettiamoli a mollo in una bacinella con acqua e limone; decortichiamo il gambo e teniamo a mollo anche quello.

In una ciotola sbattiamo 2 uova con sale e pepe e immergiamoci i carciofi, compresi i gambi, asciugati. Adesso passiamoli nel pangrattato e teniamo da parte. Sono pronti per essere fritti.

Peliamo ora le patate e grattugiamole a julienne. Apriamo un uovo in una ciotola; aggiungiamo sale e pepe e sbattiamo l’uovo. Dopodiché aggiungiamo le patate grattugiate, noce moscata, parmigiano, farina e mescoliamo.

Prendiamo quindi una pentola con i bordo alti dove verseremo 3/4 dita di olio di arachidi; poniamola sul fuoco e quando l’olio sarà caldo immergiamoci i carciofi che in 4/5 minuti saranno coloriti e pronti da scolare su carta da cucina.

A parte, invece, prepariamo le frittelle di patate. Versiamo un goccio d’olio evo in un padellino e friggiamo a cucchiaiate il composto di patate, facendole cuocere prima da una parte e poi rigirandole dall’altra. Scoliamo anche queste su carta forno.

Disponiamo su un vassoio i carciofi e le frittelle di patate; cospargiamo con un pizzico di sale e portiamo in tavola.

 

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Pubblicato da francescapassionecucina

Sono nata a Roma il 5 gennaio 1956, ma mi considero Toscana e più precisamente della Versilia dove ho vissuto la maggior parte della mia vita e dove sono tornata a vivere definitivamente. L'influenza di questa terra, sia dell'alta Toscana che della Liguria è ben presente nella mia cucina.