Vermicelloni con le Canocchie

Buongiorno amiche, qualche tempo fa sono passata dal blog Sud Italia in Cucina ed ho notato questa magnifica ricetta dei vermicelloni con le canocchie. Potevo farmela sfuggire? Assolutamente no, quindi mi sono procurata le cicale o comunemente conosciute come Canocchie e, detto fatto, la ricetta è stata realizzata. Vi riporto la ricetta originale, con le mie modifiche messe tra parentesi. Colorata e molto, ma molto buona.
Ora la preparo con voi, mi seguite in cucina?

vermicelloni con le canocchie
vermicelloni con le canocchie

Vermicelloni con le canocchie

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di cicale
8- 10 cucchiai di olio extra vergine d’ oliva
mezzo bicchiere di vino bianco secco
un mazzetto di prezzemolo
2 spicchi di aglio
8 pomodorini Regina conservati appesi  (io pomodorini pachino)
un pizzico di polvere di peperoncino
400 g di vermicelli (io vermicelloni)
sale grosso e fino q.b.
Preparazione:
Dare una vigorosa lavata alle cicale sotto l’acqua corrente e metterle da parte a sgocciolare. Porre a bollire l’acqua della pasta. Tagliare l’aglio a fettine e metterlo a riscaldarsi con l’olio e la polvere di peperoncino in una padella molto capiente per cuocervi comodamente sia le canocchie che la pasta. Quando l’aglio comincerà a soffriggere aggiungere due o tre rametti sani di prezzemolo, più steli che foglie, e le cicale, alzando la fiamma per una rapida soffrittura, poi sfumare con il vino bianco. Evaporato il vino, le cicale saranno cotte quasi del tutto, sollevarle e metterle da parte. Nell’intingolo aggiungere i pomodorini sani ed un mestolo di acqua calda della pasta, quando i pomodori appassiscono, schicciarli con un cucchiaio di legno. Nel frattempo l’acqua della pasta sarà giunta ad ebollizione, cuocere la pasta e salare, aggiustare di sale anche il sughetto dei pomodori.
Dopo una decina di minuti, versare la pasta nell’intingolo, spolverare ancora con un pochino di polvere di peperoncino, togliere il prezzemolo stracotto e, con l’aggiunta di qualche cucchiaio d’acqua, far terminare la cottura, rimestando e facendo fare qualche saltino per rivoltarli. Infine aggiungere le cicale perché si riscaldino.
Impiattare e spolverizzare con una manciata di prezzemolo grossolanamente tritato, mettendo nel piatto anche qualche cicala.