Erice. Complice la presenza di un caro amico in vacanza a Palermo e il suo desiderio di vedere Erice, ieri pomeriggio sono tornata a visitare questo splendido paesino della provincia di Trapani a circa 700mt sul livello del mare. Si trova in una splendida posizione panoramica da dove puoi ammirare le Egadi, le saline e nelle giornate più limpide finanche la vetta dell’Etna.
Il suo centro ha conservato intatto il suo aspetto Medievale, che la caratterizza anche nelle viuzze a ciottoli e pietre.
Si è respirata aria molto più fresca, ma proprio a causa del caldo torrido abbiamo trovato la nebbia che non ci ha consentito di godere degli splendidi panorami sottostanti, ma che comunque conferisce al paesino un’atmosfera davvero da favola.
Non potevamo non fare tappa per l’assaggio dell’ottima pasticceria ericina quasi tutta a base di mandorla all’antica pasticceria San CArlo, dove ci ha accolti una deliziosa signora che ci ha coccolati con le genovesi calde con crema e pasticcini di mandorla con conserva di cedro, con zuccata e aromatizzati al limone e al cacao.
Sulla via del ritorno, tappa obbligatoria a Nubìa, dove sono riuscita a vedere le saline…
suggestivi riflessi…
e i mulini a vento…
e a prendere una bellissima “trizza” di aglio rosso.
A Nubìa infatti si produce la migliore qualità di aglio rosso e che viene esportato in Francia e in Belgio. L’aglio rosso, nome che deriva dal caratteristico colore rossastro della buccia, è inserito tra i presidi Slow food (tutelando le piccole produzioni a rischio di estinzione)Per l’esportazione le teste d’aglio vengono appositamente scartate ben calibrate e intrecciate a formare un piccolo cestino.
Cosa ci farò con tutte questo aglio? intanto un pò di pesto alla trapanese..e poi vedrò…
Pensa che tempo fa mi pare su Alice avevo visto un documentario proprio su Erice e sulla sua antica tradizione pasticcera…Una meta da segnarsi!
Erice ….. che posto! fu una delle nostre mète nelle vacanze di 4 anni fa, era il 16 agosto, faceva un freddo barbino, ma la passeggiata nel paese e tutte le varie soste nelle magnifiche bottegucce – pasticcerie in primis – ci riscaldò il cuore e il palato.
avevo lasciato un commento, ma non lo vedo pubblicato. In ogni caso, volevo dirti che Erice è un gioiello e i suoi negozietti una tentazione invincibile. Infatti, ho perso!!!
che bellissimo blog,e quante ricette deliziose!!!
da napoletana a Palermo posso solo imparare e stupire mio marito!!
amo anche io erice,sembra una citta'sulle nuvole,un mondo a parte..
Cinzia, se ti va passa da me per un premio … Un abbraccio
Che belle foto e che posti incantevoli.
Mi piacerebbe tanto visitarli, ma quando ritorno in Sicilia non faccio mai in tempo a girarmela, del resto forse non basterebbe un anno per quante cose ci sono da vedere assolutamente…..
I dolcetti poi…..
Mi hai fatto illanguidire.
Un abbraccio Rosi
bellissime queste foto!!! La prima foto sembra rappresentare un paesaggio quasi irreale…
@virò: hai ragione!
@mamit: il commento viene fuori solo dopo mia approvazione 😉
@Mirtilla grazie per la visita.
@Maurina grazie mille. Sono onorata!
@Rosi Jò: Erice non si muove e nemmeno i suoi dolcetti 😀
@roberto grazie…io sono una dilettante dilettantistica…:D
Erice è molto suggestiva, le genovesi buonissime e la pasta di mandorla na bontà. Per l'aglio mi astengo…..