Il web e il mondo conoscono bene la cassata siciliana. Di origine araba Il suo nome deriva da quas’at che vuol dire scodella, probabilmente per indicare dove era preparata.

La preparazione non è difficile, basta avere gli ingredienti giusti. Uno fra tutti è la ricotta che deve essere di pecora e senza alcun dubbio freschissima.
La preparazione può essere suddivisa in più fasi. La pasta reale, ad esempio, può essere preparata prima e conservata avvolta in pellicola e chiusa in un contenitore. Il pan di spagna rende meglio al taglio se viene preparato fino a 2 giorni prima.
Idem per la crema di ricotta che va lasciata scolare dal siero almeno 24 ore e poi mischiata con zucchero, cioccolato e frutta candita.
Le dosi che qui vi trascrivo sono valide per uno stampo da da cassata siciliana di circa 1 kg e mezzo.
Pan di spagna:
4 uova
120gr. di amido di grano(nota anche come frumina)
150gr. di zucchero semolato.
zeste di limone grattugiato.
Montare benissimo le uova intere con lo zucchero. Aggiungere a cucchiaiate senza smontare il composto, l’amido e le zeste di limone grattugiato. Imburrare e infarinare uno stampo da 24cm e cuocere finchè si stacca dal bordo a 180 gradi.
Crema di ricotta:
900gr. di ricotta di pecora freschissima asciutta
400gr. di zucchero (ma qui la dose è puramente indicativa perchè ci si può basare sul proprio grado di dolcezza)
cioccolato fondente a pezzetti
scorzette di arancia candite e ridotte a cubetti (eventuali)
cannella
Pasta di mandorla o pasta reale per cassata*
Impastare a mano o con l’aiuto di un robot gli ingredienti. Dare una ultima impastatina a mano, avvolgere in pellicola e conservare.
*Questa è una pasta di mandorle che differisce dal quella per i fruttini di martorana, in quanto deve venire malleabile e fine come la pasta di zucchero.
Ghiaccia reale per la decorazione
1 albume
250g di zucchero a velo
poche gocce di limone.
In una scodella, mescolare lo zucchero a velo con l’albume. Dapprima sarà tutto grumi, continuare a mescolare aggiungendo il succo di limone a goccia a goccia, finchè si avrà una consistenza morbida.
Ribaltare la cassata sul piatto di portata
Con un conetto di carta forno e poca ghiaccia reale, decorare i bordi e la frutta candita.
Servire.
Mi rendo conto che è una preparazione molto laboriosa ma la spiegazione è così dettagliata che forse un giorno la proverò…intanto me la salvo!
grazie, Non è difficile, solo un poco lunga.