Pasta di farro, pasta fresca fatta in casa

La pasta di farro è un’alternativa alla classica pasta fatta in casa, ha un sapore davvero particolare e tanti fattori nutritivi importanti per la nostra salute. Il farro, infatti, è un cereale a elevato contenuto proteico, ricco di fibre, aiuta a tenere sotto controllo la glicemia, è ricco in ferro e fosforo, aiuta a prevenire l’osteoporosi, ed è perfetto anche per chi segue un regime dietetico ipocalorico. Insomma, con tutte queste proprietà straordinarie perchè limitarsi alle sole farine classiche? Vediamo come prepararla.

  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 100 gfarina di semola di grano duro
  • 100 gfarina di farro bio
  • q.b.acqua fredda
  • pizzichiSale

Preparazione

  1. Per preparare la pasta di farro, su una spianatoia in legno o in una ciotola, setaccia insieme le due farine: questa operazione è importante, sia per eliminare dalla farina eventuali contaminazioni esterne, sia per eliminare i grumi e dare “aria” alla farina stessa. Aggiungi un pizzico di sale.

  2. Forma la classica fontana, fai un buco al centro e comincia ad aggiungere a filo l’acqua. Mentre aggiungi l’acqua, mescola con le mani o con un utensile.

  3. Dopo che tutta la farina sarà ben “bagnata”, anche se è ancora tutto sgranato, comincia a lavorare con le mani. Aggiungi poca acqua alla volta e lavora l’impasto fino a che otterrai una palla liscia e omogenea, e non appiccicosa, deve risultare elastica al tatto. Copri con un canovaccio pulito e fai riposare per 5 minuti.

  4. Dividi l’impasto in due e lavora un panetto per volta. Puoi dare alla pasta la forma che vuoi e che preferisci, io ho fatto le tagliatelle per comodità, ma puoi fare garganelli, spaghetti, maltagliati etc..

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  5. Per preparare le tagliatelle spiana il panetto fino a raggiungere lo spessore di massimo 1 mm. Ricorda di infarinare per bene sia la spianatoia che il mattarello, oppure usa la macchina per la pasta. Una volta stesa, arrotola la pasta e taglia con un coltello a lama liscia, cercando di mantenere lo stesso spessore. Sgrana le tagliatelle sulla spianatoia infarinata.

  6. Poi conservare la pasta in un contenitore (meglio se a chiusura ermetica), precedentemente infarinato, in frigo. Consuma la pasta massimo entro un paio di giorni. Buon appetito!

Note

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