La marmellata di limoni è una conserva perfetta da tenere in dispensa. Lo so, state storcendo la bocca e pensate: chissà che sapore forte! Invece dovete ricredervi: non posso descrivervi la delizia di questa marmellata! E’ davvero squisita, me ne mangerei un vasetto intero semplicemente utilizzando un cucchiaino. E sicuramente sarà perfetta anche su crostate, biscottini, fette di pane, insomma fate voi…ma se avete dei limoni biologici non trattati fatela, ve la consiglio! La ricetta originale è sul sito di giallozafferano, ma ho apportato qualche modifica nella preparazione. Ecco come ho preparato la marmellata di limoni
Marmellata di limoni
Ingredienti per 4 vasetti da 200 g
- 800 g limoni biologici
- 560 g zucchero
- 280 g acqua di cottura dei limoni
vi serviranno inoltre
- 4 vasetti da 200 g
- acqua q.b. per tenere in infusione i limoni
Per preparare la marmellata di limoni lavate molto bene e grattate la superficie dei limoni con uno spazzolino per eliminare tutti i residui. Asciugateli con carta cucina. Affettateli molto sottilmente CON TUTTA LA BUCCIA (per questo servono i limoni bio), eliminate tutti i semini e mettete le fettine in una coppa capiente, coprite con acqua fredda e con pellicola da cucina (1). Lasciate macerare per 24 ore. Trascorso questo tempo scolate le fette di limone, rimettetele nella coppa e coprite di nuovo con acqua fredda, coprite con la pellicola. Fate passare di nuovo 24 ore.
Trascorse di nuovo le 24 ore, scolate le fette di limone, mettetele in una pentola capiente, coprite con acqua e portate a bollore; fate bollire 1 minuto e spegnete (2). Scolate le fette di limone, serbando 280 ml dall’acqua di cottura, rimettete le fette di limone nella pentola, aggiungete l’acqua di cottura e lo zucchero e cuocete per 40 minuti a fiamma media nel fornello di misura media, mescolando di tanto in tanto per evitare che la marmellata di limoni si attacchi sul fondo. Trascorsi i 40 minuti, per saggiare la cottura fate la prova piattino: versate un po’ di marmellata di limoni su un piattino, se non cola (tenendo il piattino in verticale) allora la marmellata è cotta. Se non vi piace la presenza di tanti pezzi di limone e di buccia di limone nella marmellata, con il frullatore a immersione date una rapida frullata alla marmellata di limoni quando è ancora nella pentola, fino a ottenere la densità che vi piace (quasi vellutata, anche se qualche pezzetto l’ho lasciato)
Invasate la marmellata ancora calda in vasetti sterilizzati, chiudete bene i vasetti e capovolgeteli per creare il sottovuoto (3), avvolgeteli in una coperta di lana e fateli raffreddare completamente (ci vogliono 2 giorni) (4).
A questo punto potete decorare i vostri vasetti come più preferite: ho trovato delle etichette carine sul web, le ho applicate sui vasetti di marmellata di limoni con colla, ho decorato il coperchio con stoffa e del laccio di carta e….buon appetito!
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Se mi rispondete presto vi ringrazio fin d’ora!!!! Ma non è che mettendo in ammollo tutte queste volte i limoni se ne vanno anche tante vitamine assieme all’amarognolo????? Voi che siete espertissimi….non ci sarebbe un metodo x buttarne meno????….farla come quella d’arancie, non viene bene??? verrebbe tanto tanto amara???…Scusatemi se ho rotto un pò….ma sono entusiasta di preparare tanti tipi di marmellata….ora che ho più tempo…purtroppo!!!! Un salutone e un abbraccio. Ivana.!!
Non si perde nulla, l’acqua che si usa è fredda per cui non rovini vitamine e nutrienti