Come pulire i carciofi, e in generale come pulire e mondare tutti i tipi di verdura, dovrebbe essere una delle prime cose da imparare a fare una volta che si entra in cucina. Pulire i carciofi non è un’operazione molto complessa, ma è bene imparare a farlo nel modo corretto per evitare inutili sprechi e per conservare tutta la parte migliore dei carciofi.
Ma cosa sono i carciofi? I carciofi sono delle piante della famiglia delle Asteraceae, quelli più comunemente utilizzati sono i Cynara scolymus , derivanti molto probabilmente dal cardo. Non sono delle piante “spontanee” (a parte i carciofi selvatici di cui vi ho parlato in questo articolo) e vengono comunque coltivati. Il carciofo si presenta come un achenio fornito di pappo, e se ne consuma solo la parte più interna (cuore) opportunamente pulito e mondato.
La coltivazione del carciofo avviene in clima temperato e umido, con terreno ricco di sostanza organica.
Sono ricchi di sostanze attive quali composti caffeoilchininici, lattoni sesquiterpenici, derivati flavonoidici, acidi organici, tannini, sali organici etc. etc.
In cucina vengono utilizzati per la preparazione di piatti che vanno dall’antipasto al secondo, passando per i finger food e le conserve.
Il carciofo ha tante buone proprietà per il nostro organismo e difatti viene usato come coleretico, epatoprotettivo e diuretico e sono anche ben note le sue funzioni eupeptiche e stomachiche (conoscete l’amaro Cynar?)
Per 100 g hanno solo (a crudo) 22 kcal quindi sono perfetti anche per chi segue una dieta ipocalorica.
Cliccando su questo link potete trovare tante ricette preparate coi carciofi e presenti sul blog.
Come pulire i carciofi
Lascerò parlare il video, non serve aggiungere altro. Ringrazio la mia splendida mamma che si è prestata per questo tutorial
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