Orzo perlato con peperonata
“Acqua e vento fanno frumento” -proverbio-
L’orzo è un cereale che ha antiche origini, proveniente dal Medio Oriente, ma grazie al suo spirito di adattamento, riesce a sopravvivere sia in zone calde ed umide che in alta montagna, oggi viene coltivato in tutto il mondo.
Abbiamo l’orzo decorticato, l’orzo perlato, l’orzo integrale.
L’orzo perlato subisce un lungo processo di raffinazione per cui ha un ridotto contenuto in fibre vegetali. Proprio per il suo processo di raffinazione, quest’orzo è veloce da cuocere;
L’orzo decorticato, rispetto al perlato, subisce un processo di raffinazione mirato ad eliminare la parte più esterna, quindi non perde molti dei suoi sali minerali, e la cottura aumenta rispetto all’orzo perlato;
L’orzo integrale, non subisce processi di raffinazione meccanica e quindi ha intatti i suoi valori nutrizionali e come per i legumi, prima di essere cucinato deve stare in ammollo nell’acqua.
Ideali per le zuppe, insalate o i cosiddetti orzotti, variante dei risotti.
La ricetta che propongo oggi è: l’orzotto perlato con peperonata.
ingredienti per 4 persone
- 300g di orzo
- 2 peperoni
- 1 spicchio aglio
- olio evo q.b.
- formaggio dolce a pezzi q.b.
- prezzemolo q.b.
- capperi q.b.
- olive nere q.b.
Preparazione
- Pulire i peperoni privandoli dei semi e dei filamenti bianchi interni. Lavarli, asciugarli e tagliarli a pezzettini;
- Sciacquare per bene l’orzo sotto acqua corrente, poi scolatelo;
- Versare l’olio in una padella con l’aglio. Dopo un minuto aggiungere i peperoni a pezzettini, i capperi, le olive nere tagliate a rondelle. Mescolare con un cucchiaio di legno. Salate e coprite .Lasciate cuocere per 20/25 minuti a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto, aggiungendo una tazzina di acqua all’occorrenza;
- Nel frattempo lessare l’orzo in acqua salata per 20 minuti. Scolare e metterlo in un piatto;
- Unire il sugo dei peperoni all’orzo appena scolato, aggiungere il prezzemolo a crudo e i pezzettini di formaggio dolce a vostro piacere. Mantecare il tutto ed impiattare. Chi vuole può aggiungere al piatto un filo d’olio.
