Bucatini all’Amatriciana L’amatriciana è un condimento per la pasta a base di pomodoro, guanciale e peperoncino, che prende il nome da Amatrice, località di Rieti, al confine tra Lazio e Abruzzo. Famosa in tutto il mondo, è considerato un piatto Tradizionale della cucina laziale. Esistono delle varianti di questa famosissima ricetta, c’è chi usa la cipolla nel soffritto, chi l’aglio. Personalmente non uso nessuno dei due. Inoltre c’è chi preferisce il pepe al peperoncino. In merito non ho preferenze, ma come leggerai dalla mia ricetta, in questa occasione userò il peperoncino. Per questo tipo di ricetta, la pasta ideale sono i Bucatini, ma vanno bene anche gli spaghetti.
Ingredienti
- 150 gGuanciale (di Amatrice)
- 350 gPomodori pelati
- 300 gBucatini
- 70 gPercorino romano (grattugiato)
- 1 bicchiereVino bianco
- 1Peperoncino fresco
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
Preparazione
Preparazione In una pentola stretta e alta, mettere a bollire abbondante acqua per la cottura della pasta; Eliminare la cotenna del maiale, tagliarlo a listarelle; In una padella, aggiungere dell’olio con peperoncino e il guanciale tagliato a strisce. Cuocere a fuoco lento per una decina di minuti o finchè non diventa trasparente il grasso. Mescolare con un cucchiaio di legno; Intensificare la fiamma e sfumare con del vino bianco; Dopo aver fatto evaporare il vino, mettere da parte il guanciale e aggiungere al suo posto i pomodori pelati. Schiacciarli bene e privarli del picciolo. Aggiungere il sale fino; Cuocere la pasta per il tempo indicato sulla confezione; Cuocere per 10 minuti i pomodori; Eliminare il peperoncino, aggiungere le listarelle di guanciale e mescolare; Cuocere i bucatini al dente, scolarli e aggiungerli al sugo in padella. Amalgamare bene la pasta con il condimento, spegnere il fuoco e aggiungere il pecorino grattugiato. Trascorsi i 10 minuti, rimettere in pentola il guanciale
…E tu…cosa preferisci nell’Amatriciana? L’aglio? La cipolla? Il pepe? 🙂
Amatrice è stata protagonista di un terribile evento come il terremoto del 2016 che ha praticamente distrutto il paese, costringendo gli abitanti ad abbandonare le loro case. Da allora molto si sta facendo per poter aiutare a ricostruire, nel frattempo il suo piatto simbolo ci ricorda di quanto grande e speciale sia questa splendida località.