Pasta con baccelli di piselli!

Ricordate i pomeriggi passati a sbucciare i piselli con la nonna? Io si, e ricordo che si accumulavano tutte le bucce destinate ad essere buttate via. Questa ricetta però, permette di cucinare e mangiare anche le bucce senza sprecare nulla! Non ci credete? Beh, come si sente dire “Provare per credere”!

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni3 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 210 gfarfalle Integrali
  • piselli
  • 1cipollotto
  • q.b.sale
  • q.b.olio di oliva

Preparazione

  1. Laviamo bene i piselli con la buccia e dopodiché togliere le estremità. Portiamo a bollore una pentola di acqua salata, sgraniamo i piselli e mettiamo da parte le bucce. Quando bolle, cuociamo i piselli (anche la buccia) per 10 minuti. Mettiamo a riscaldare la padella con un pò di olio e il cipollotto tritato non troppo fine e aggiungiamo i piselli condendoli con del sale e cuociamo per 15 minuti a fuoco lento, con il coperchio, ogni tanto mescolando, poi scoliamoli, conservando l’acqua di cottura dei piselli che riportiamo a bollore per cuocervi la pasta che cuoceremo per quanto indicato sulla confezione. Quando è cotta, scoliamola, mettiamola in padella con i piselli e mescolare! Quando è pronto impiattare e mangiare!

Variazioni

Io ho usato le farfalle integrali ma divertitevi a gustare la vostra pasta preferita!!

Conservazione

Possiamo conservare la pasta con baccelli di piselli per massimo 1 giorno in frigo chiusa ermeticamente riscaldandola prima del consumo.

Seguimi

Se ti va, segui la mia pagina instagram “Food._.explosion” troverai tantissime ricette buonissime per tutti i gusti pronte per essere cucinate prorpio da voi!

/ 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Pubblicato da foodexplosion

Mi chiamo Elena Villella ed ho 15 anni. La cucina è la mia passione.È un nuovo mondo nella quale sono sempre stata entusiasta di entrare. È iniziato tutto osservando come cucinavano gli altri: la mamma, la nonna, guardando vari programmi di cucina e prendendo ispirazione da vari chef tra cui Antonino Cannavacciulo che mi ha subito attirata. Mi sono motivata ancora di più quando mio cugino ha aperto un ristorante. Vederlo muovere mentre cucinava mi faceva pensare "cavolo ma lo voglio fare anche io". Mi piace pensare quindi di poter riprodurre o creare un mio piatto dando vita all'esplosione di colori, odori e sapori che più mi piace.