Questo piatto calabrese è abbastanza semplice, povero di ingredienti ma veramente sfizioso! Di solito li facciamo solo per occasioni speciali ma stavolta li abbiamo voluti fare per noi e vi assicuro che ci vuole veramente poco! Dai, prepariamoci perchè è ora di friggere i cappellazzi calabresi!!
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione45 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Pesiamo le patate già sbucciate e lessiamole per circa 20 minuti (o fino a che non saranno morbide), poi scoliamole e schiacciamole in una ciotola con uno schiacciapatate o con la forchetta. Aggiungiamo il sale, la farina e iniziamo ad impastare, poi spostiamoci sul piano di lavoro e continuiamo ad impastare mettendo molta forza per circa 20 minuti, perchè più impastiamo e più l’impasto sarà morbido. Ora dividiamo l’impasto in delle palline della dimensione che vogliamo escano i nostri cappellazzi e poi stendiamoli con il mattarello dandogli una forma a cerchio. Riscaldiamo in una padella l’olio e poi mettiamo un capellazzo facendolo cuocere da entrambi i lati fino a doratura (ci vorrà circa 1 minuto).
Una volta cotti, metterli su una carta assorbente, impiattare e mangiare!
Conservazione
I cappellazzi calabresi possono essere conservati in un luogo fresco ed asciutto per massimo 1 giorno (perchè si induriscono subito) riscaldandoli prima del consumo.
Possono essere conservati in congelatore per massimo 4 giorni riscaldandoli prima del consumo.
Note
Se volete arricchire i vostri cappellazzi, dopo fritti, potete riepirli come fossero piadine e poi chiuderle come meglio credete (arrotolate, piegate a metà etc…). Se all’interno inserite il formaggio, potete poi riscaldarli nuovamente per farlo sciogliere!!
Dosi variate per porzioni