Frutti di bosco: piccoli gioielli della montagna

I frutti di bosco, più che una categoria botanica, sono cultivar caratterizzate dal fatto di crescere spontaneamente nel sottobosco delle zone montane e pedemontane ad altitudini più o meno elevate a seconda della specie. Di questi frutti esistono spesso anche le corrispondenti varietà coltivate, le quali però pur non presentando grosse differenze dal punto di vista nutrizionale, non riescono a competere in fatto di gusto e profumo con i loro cugini selvatici. Vale la pena quindi recarsi in montagna per fare una salutare passeggiata e approfittare della presenza di questi piccoli gioielli della natura.

Proprietà salutari dei frutti di bosco

I frutti di bosco presentano numerose proprietà utili alla salute: anzitutto sono ricchi di antiossidanti, sostanze utili a prevenire malattie ed infezioni, nonché a prevenire l’invecchiamento delle cellule. Sono tutti mediamente ricchi di vitamina C e di fibre e caratterizzati da un contenuto calorico molto modesto.

Uno studio statunitense e britannico ha evidenziato come i frutti di bosco hanno effetti benefici sulla salute del cuore, mentre uno condotto dall’Università di Parma ha messo in luce gli effetti benefici di questi frutti nella prevenzione dell’invecchiamento. In questo caso i benefici dei frutti di bosco sono dovuti soprattutto alla ricchezza di polifenoli, delle molecole fondamentali per arginare i danni causati dai radicali liberi e per prevenire patologie croniche, oltre che per migliorare le capacità cognitive.

Mangiare tre porzioni di frutti di bosco al giorno aiuterebbe anche a bruciare i grassi e a consumare le calorie in eccesso per produrre energia. Secondo uno studio condotto negli Stati Uniti sarebbe merito del resveratrolo contenuto in questi frutti.

Sempre gli antiossidanti, in particolare gli antociani, sono d’aiuto per migliorare e preservare la memoria, soprattutto negli anziani e sono tra i migliori alleati per ridurre il rischio di Alzheimer.

I frutti di bosco infine sono una fonte importante di acido folico, una sostanza davvero indispensabile in gravidanza per proteggere il bambino da eventuali problemi di sviluppo.

Varietà di frutti di bosco

Tra i frutti di bosco più conosciuti troviamo:

  • Fragoline di bosco: pianta erbacea appartenente alla famiglia delle rosacee è un frutto dalla forma allungata, colore rosso vivo e sapore dolce. Vantano un forte potere depurativo e contengono vitamina C, fosforo, calcio e ferro.
fragoline di bosco
  • Lamponi: sono frutti dal sapore dolciastro che hanno la forma tipica del polidrupa (detti aggregati o composti) ed esistono varietà di diversi colori, dal giallo al rosso. Hanno proprietà diuretiche ed antiossidanti, i germogli e le foglie dei lamponi hanno buone proprietà astringenti. Anche i lamponi contengono vitamina C e tannini che hanno effetti benefici a livello della circolazione sanguigna, sono ottimi antinfiammatori, hanno azione antibiotica e antivirale. In questo caso i lamponi non vengono consigliati solo come alimento ma anche come ingrediente per impacchi da applicare su piccole ferite e scottature solari.
lamponi
  • Mirtilli: si presentano come piccole bacche di colore nero e risultano velati di pruina (cera vegetale). Contengono alte concentrazioni di antociani, potenti antiossidanti che migliorano la circolazione sanguigna rinforzando le pareti dei capillari, per questo svolgono azione protettiva, fornendo un valido aiuto contro couperose, varici, gambe gonfie e lividi. Contribuiscono ad abbassare la pressione con particolare riferimento alle donne in menopausa. Secondo uno studio condotto in Florida basterebbe mangiare una scodella di mirtilli al giorno per proteggere il cuore e per contribuire ad abbassare la pressione in menopausa.
mirtilli frutti di bosco
  • More: sono frutti dal sapore dolcissimo, dalla forma tipica del polidrupa e, a maturazione completa, di colore totalmente nero. La mora è ricca di potassio, magnesio, fosforo e calcio e ha un’ottima azione depurativa sul sangue. È in grado di regolare gli effetti della sudorazione, la perdita dei sali e la conseguente debolezza psicofisica. Il macerato glicerico di mora, preso regolarmente, aiuta a contrastare la fragilità ossea e la tendenza all’osteoporosi. Le foglie ed i germogli sono stati usati per lunghi anni in erboristeria per curare le faringiti.
more
  • Ribes: possono essere rossi o neri, dalla forma globosa e dal sapore dolce-acidulo; hanno un’azione diuretica, antiossidante e antinfiammatoria.

Il ribes nero, in particolare, è un ottimo antinfiammatorio naturale con proprietà antiallergiche. Le perle del suo olio hanno proprietà simili al cortisone, alleviando le crisi allergiche, se prese con regolarità e in anticipo rispetto all’inizio dell’allergia.

ribes
  • Uva spina: appartenente alla stessa categoria dei ribes, somiglia all’uva bianca classica e l’acino si presenta ricoperto di una peluria caratteristica. Ha proprietà fortemente antiossidanti ed alcuni sostengono che possa rinforzare i capelli.
uva spina
  • Cranberry: conosciuto come, mirtillo rosso americano, è molto apprezzato per prevenire i disturbi delle vie urinarie: basta un bicchiere di succo puro prima di dormire per tenere sotto controllo le infezioni batteriche. Aiutano inoltre a limitare il colesterolo e a bruciare i grassi. Secondo i ricercatori, i mirtilli rossi della varietà Vaccinium vitis-idaea potrebbero prevenire l’aumento di peso nelle persone che seguono una dieta non troppo sana e ricca di grassi e contribuire a tenere sotto controllo il colesterolo alto.
cranberry frutti di bosco

Utilizzi in cucina

I frutti di bosco si mangiano al naturale, da soli o in macedonia con altri frutti, ma sono perfetti per decorare dolci e crostate e si accompagnano bene anche con la cioccolata.

Con questi frutti si preparano confetture, succhi, sciroppi e salse per accompagnare i dolci al cucchiaio, gelatine e caramelle ed essiccati li troviamo spesso in snack e muesli.

Con i frutti di bosco si preparano delle deliziose cheesecake, ma non dovete pensare che si utilizzino unicamente nei dolci, con questi frutti si possono preparare anche piatti salati.

Negli Stati Uniti il mirtillo è praticamente un frutto nazionale, in Germania e altri paesi del Nord la marmellata di ribes accompagna i formaggi a pasta molle, mentre in Svezia la confettura di cranberry accompagna spesso piatti di carne.