Per San Valentino poteva forse mancare un antipasto raffinato? Certo che no!
E le capesante gratinate allo zafferano sono perfette per questa occasione. D’altronde questi molluschi sono spesso presenti nei menù dei ristoranti più raffinati e lo zafferano era conosciuto già dall’antichità come spezia del buonumore. Nel medioevo i medici della Scuola salernitana dicevano che lo zafferano “rallegrava lo spirito e confortava il fegato e le membra”; se una persona era allegra si diceva che aveva dormito su un sacco di zafferano. Oggi recenti studi scientifici evidenziano come questa credenza abbia un serio fondamento; molti dei principi attivi contenuti nello zafferano, agiscono infatti sul sistema nervoso regolando il tono dell’umore. Safrenale e crocina, in particolare, stimolano la produzione di dopamina, noradrenalina e serotonina, neurotrasmettitori che aiutano il buon umore.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Porzioni2 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 2Grosse capesante con la conchiglia
- 30 gCipolla
- 2 cucchiaiPangrattato
- 1/2 bustinaZafferano
- 1 ciuffoPrezzemolo
- 1Limone (non trattato)
- q.b.Vino bianco secco
- q.b.Olio extravergine d’oliva
- q.b.Sale
Preparazione delle capesante gratinate allo zafferano
Tritate finemente la cipolla e fatela rosolare in padella con poco olio, unite le capesante private del guscio e spruzzatele con un cucchiaio di vino bianco secco e un cucchiaio di succo di limone. Aggiungete metà dello zafferano e regolate di sale, quindi lasciate cuocere per un paio di minuti quindi spegnete il fuoco e trasferite le capesante nei rispettivi gusci, irrorando ogni mollusco con il fondo di cottura.
Mescolate il pangrattato con il rimanente zafferano, un pizzico di prezzemolo tritato e un pò di buccia di limone grattugiata. Ricoprite con questa panure le capesante quindi irroratele con un filo d’olio e fatele gratinare in forno per qualche minuto con il grill.
Servite subito le vostre capesante gratinate allo zafferano.