Tipico antipasto del Messico servito per antipasti o aperitivi spesso accompagnato da succulente e piccanti salsine?
Prendono il nome dal loro inventore, Ignacio Anaya, soprannominato Nacho. Egli ebbe l’ idea di friggere i ritagli delle tortilla di mais e condirli con salsine vegetali, piccanti o al formaggio.
Per preparare questa ricetta avrete bisogno di una ciotola per l’impasto, di un mattarello per stendere la pasta e di una padella per friggerli.
Si realizzano in poco tempo e con pochi e semplici ingredienti.
Occorrente:
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300 g farina di mais giallo
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500 ml acqua
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q.b.olio di semi di girasole
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q.b.sale
Consigli.
Potete mangiarli semplici aggiungendo solo un po’ di sale o con aggiunta di formaggio fuso tipo Cheddar, salsa Guacamole, salsa verde, salsa allo yogurt, salsa ai fagioli, ketchup, maionese, o qualunque altra salsina messicana piccante, ecc..
Alcune salsine che troverete gironzolando sul web, sono:
Pico de gallo: è chiamata anche salsa fresca o salsa messicana. Del resto, i suoi colori principali riprendono quelli della bandiera nazionale: verde, bianco e rosso ovvero peperoncini verdi, coriandolo, cipolla, pomodoro tagliato a dadini. Il tutto è legato con succo di lime e si completa con un pizzico di sale.
Guacamole: è probabilmente la salsa messicana più conosciuta al mondo. Sembra che già gli Atzechi amassero preparare una crema di avocado chiamata ahuaca-mulli.
Salsa verde: stesso colore ma altra ricetta. A dare la colorazione tipica di questa salsa non sono infatti gli avocado ma i tomatillo (o pomodori messicani) e i peperoncini verdi.
Salsa negra: la cucina messicana è davvero un mix di colori e anche nelle tante ricette delle salse questa componente non può assolutamente mancare. La salsa negra (salsa nera) prende questo nome dal fatto che i peperoncini e l’aglio protagonisti della ricetta sono tostati fino a diventare marroncini.
Salsa pipian: secondo alcuni questo condimento fa parte della categoria mole. Può essere preparata con vari ingredienti che danno una diversa colorazione al tutto ma non possono mancare i pipian ovvero i semi di girasole. A questi sono sempre aggiunti peperoncini essiccati e spezie. Nella versione roja, rossa, c’è naturalmente il pomodoro, mentre in quella verde i tomatillos.
Salsa habanero: altra specialità che prende il nome da una varietà di peperoncini. Questa volta però parliamo di un ingrediente decisamente piccante. Il procedimento è lo stesso ma ai tomatillos di solito si preferiscono i pomodori maturi. Alcuni aggiungono alla fine del succo di lime per rendere il sapore di questa crema ancora più fruttato.
Oltre che amanti dei sapori forti e piccanti, i messicani amano anche bere la birra e le bibite alcoliche durante i loro aperitivi.
La maggior parte delle birre messicane sono leggere, tra le più famose troviamo la Cerveza molto apprezzata perché poco amara.
Una bevanda preparata con birra e succo di Lime : la Michelada è molto consumata tra i giovani.
Altra bevanda nazionale, distillata dall’ agave salmiana, è il pulque, che ha una gradazione alcoolica generalmente bassa , e che ai tempi degli Azteci veniva considerato una bevanda sacra.
I due superalcolici più noti in Messico sono tequila e mezcal da bere sempre con moderazione!!!
Stuzzicateli in compagnia magari davanti ad una sfida al vostro videogioco preferito free vbucks come Fortnite paVos para Fortnite