Il microonde è a mio avviso una delle invenzioni migliori degli ultimi tempi! Sopratutto i microonde di ultima generazione che alle funzioni base hanno aggiunto anche altre possibilità come quella crisp che consente di fare delle fritture all’interno del microonde stesso 🙂 Fatta questa premessa vi chiederete quale sia la necessità di preparare le uova in camicia al microonde…la necessità è sempre la stessa: il fattore tempo! Il microonde e i suoi tempi di cottura abbreviati infatti mi vengono in soccorso tutte le volte in cui “si è fatto troppo tardi” e urge andare a cena. Con il microonde è presto fatto, pochi minuti e le portate sono già a tavola! Lo stesso si può dire per le uova che, cotte seguendo determinate attenzioni, arrivano sulle nostre tavole in un batter baleno 🙂 Questa settimana mi sono allenata con le uova in camicia al microonde devo dirvi che dopo un paio di tentativi ho trovato il giusto equilibro di tempo. Come dico ogni volta però, ogni microonde è soggettivo, quindi sperimentate e nel caso in cui l’uovo si cuoce troppo o troppo poco modificate di qualche secondo il tempo 🙂
Ingredienti
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uovo 1
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Aceto 1 cucchiaio
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di acqua ((bicchiere di plastica)) 1 bicchiere
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Sale Qb
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Pepe Qb
Preparazione
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- Per prima cosa procuratevi due piatti adatti per la cottura al microonde: un piatto fondo e un piattino. Nel mentre miscelate il bicchiere d’acqua con il cucchiaio di aceto;
- Sgusciate l’uovo al centro del piatto fondo, versatevi l’acqua miscelata con l’aceto, coprite il piatto fondo con il piattino e riponetelo dentro il forno a microonde;
- Fate cuocere per un minuto a 560 W e cuocete per 1 minuto;
- Trascorso un minuto, estraete il piatto dal microonde e fate riposare per 10-15 secondi, quindi togliete il piattino e controllate la cottura: il tuorlo deve essere sodo e l’albume deve apparire compatto. Se non vi sembra cotto tenetelo qualche altro secondo;
- Appena l’uovo è pronto conditelo con sale pepe e a piacere prezzemolo o erba cipollina.
Signori,
qui si perde il gusto di cucinare come una volta. Il risultato non è minimamente paragonabile al metodo “classico”. Certe cose facciamole come una volta, altrimenti perderemo tutto (oltre a quanto gia’ perso dalle nostre memorie). La nonna insegna…sempre.
Ciao a tutti.
Buongiorno! Hai perfettamente ragione, la cucina classica o meglio della nonna è e rimarrà sempre la migliore! Tuttavia a mio avviso è sempre bello aprirsi a nuove vedute e provare a reinventare nuovi sapori…che possono piacere o non piacere! Saluti