Le olive hanno due impieghi fondamentali a tavola, il primo è costituito dalle olive da pasto, infatti, in cucina posso essere utilizzate in tantissimi modi, da semplici snack come le olive fritte o il patè di olive nere, a condimenti per la pasta, per la carne etc; mentre il secondo è il prodotto ricavato dalla spremitura delle olive, ossia, l’olio.
La storia delle olive trova le sue radici in epoche antichissime, ben oltre il primo millennio avanti Cristo, e pare che siano arrivate in Italia trasportate da un popolo in fuga, i Focesi, che trovarono nelle nostre terre un rifugio dai Persiani e ne iniziarono la coltivazione che ben presto si diffuse in tutto il territorio.
L’apporto nutrizionale delle olive varia a seconda del tipo, in generale quelle nere forniscono un valore calorico più alto, 235 calorie contro le 145 di quelle bianche, e anche i grassi toccano 25 grammi per 100 grammi di prodotto nel caso delle olive nere contro i circa 15 di quelli presenti in un peso equivalente di olive verdi.
Le olive verdi hanno invece una quantità di sodio molto maggiore rispetto a quelle nere, 1.556 milligrammi contro soli 54, mentre per quanto concerne le vitamine, le poche presenti lo sono essenzialmente nelle olive verdi.