Lo sapevi che…il Carnevale (?!)

Il Carnevale è alle porte e con la sua simpatica allegria anche quest’anno intratterrà milioni di persone tra scherzi, carri allegorici, cibi tradizionali e bevande.

E’ una festività che non ha una data fissa e che varia da febbraio a marzo e termina nei giorni compresi tra il giovedì grasso e il martedì grasso che precede il mercoledì delle Ceneri con cui inizia la Quaresima.

Curioso è l’origine del nome poiché vengono date vari significati che vanno da carnem levare, cioè togliere la carne secondo una regola ecclesiastica imposta nel Medioevo passando per carna aval, il non mangiare carne fino a Carnalia, un’antica festa romana dedicata a Saturno.

I festeggiamenti attuali con maschere richiamano quelli romani che organizzavano feste in onore di Bacco  e avvenivano per le strade tra balli e fiumi di vino e i partecipanti indossavano appunto una maschera. C’erano poi anche la festa di Cerere e Proserpina, i Saturnalia e varie altre minori.

Il Carnevale rappresenta il periodo degli eccessi e buona parte di questi si riscontrano nel cibo; grande protagonista era il maiale macellato da poco: per esempio fino al Cinquecento, quando nacque il carnevale romano, si aveva la festa chiamata Cuccagna del porco in cui si lanciavano cibi al popolo da palazzo Colonna. Si avevano poi i carri dell’abbondanza che avevano cibi come ornamento.

I piatti tipici del Carnevale nelle varie regioni italiane catturano da sempre i più golosi e sono quasi tutti dolci fritti poiché in passato ai festeggiamenti erano presenti moltissime persone e si dovevano preparare dolci veloci e a basso costo.

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