Ricetta: frittata di carciofi e ricotta

Ricetta frittata di carciofi e ricotta

Ricetta: frittata di carciofi e ricotta. Come preparare una perfetta frittata a regola d’arte. Oggi vi propongo la frittata di carciofi e ricotta. Ora che il prezzo dei carciofi si è abbassato, al mercato stamane ho comprato gli ultimi disponibili sulla bancarella, per potermi sbizzarrire a prepararli in ricette varie. Li ripulirò per bene e con i cuori di carciofo, farò una frittata con le uova bio, regalo della mia vicina e dell’ottima ricotta vaccina. Lo sentite già il profumino ?

La frittata di carciofi  e ricotta è un ottima idea per la cena, per una gita fuori porta, per farcire un panino o da servire in un buffet.

Premetto che a me i carciofi piacciono molto e il loro utilizzo in cucina è molto versatile. Vedi risotto ai carciofi .Ma tornando alla nostra ricetta: quali saranno i segreti per ottenere una perfetta frittata di carciofi e ricotta?

La prima cosa, sbattere poco le uova, contrariamente a quanto possiate pensare. Cuocere la frittata a fuoco basso, possibilmente con il coperchio e non farla cuocere troppo.

  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 10 Minuti
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni: 4
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • Uova 4
  • Carciofi medi 4
  • Ricotta vaccina 150
  • Scalogno (o cipolla) 1
  • Formaggio grattugiato (tipo pecorino) 100 g
  • Prezzemolo 1 ciuffo
  • Olio di oliva q.b.

Preparazione

  1. Iniziamo dal pulire i nostri carciofi. Accorciando i gambi e togliendo le foglie esterne, quelle  più dure.

    Tagliate i carciofi i quattro, eliminate la barba all’interno e metteteli nell’acqua dove avrete spremuto un limone. Questa operazione servirà e  per non farli annerire.

    Prendete una larga padella e versate un filo d’olio d’oliva ed aggiungete la cipolla oppure il porro affettato finemente.

    Lasciate soffriggere a fiamma bassa fino a quando non sarà appassito e poi aggiungete i carciofi, tagliati a spicchi.

    Salate, aggiungete del trito di prezzemolo e lasciate cuocere i carciofi a fiamma media per un paio di minuti, mescolando spesso.

  2. Se vedete che i carciofi si asciugano, aggiungete un paio di cucchiai di acqua calda.

    Quando i carciofi saranno cotti ma al dente, togliete la padella dal fuoco. ( occhio a non farli sfaldare )

    Regolate di sale e di pepe.

  3. Quando i carciofi saranno cotti, fateli intiepidire.

    In una ciotola sbattete le uova, ( ma non tantissimo) aggiungete il sale, i carciofi trifolati e  la ricotta. Amalgamate bene e unite il formaggio grattugiato.

  4.  

    Ora a voi la scelta se cuocere la frittata al forno o in padella.

    Versate il composto della frittata in una teglia rivestita di carta forno ed infornate in forno caldo a 180 C per 20-30 minuti circa, se optate per la cottura in forno.

    Tenete conto che i tempi di cottura dipendono dalla grandezza della frittata.

    Se optate per friggerla, prendete una larga padella antiaderente, versate un goccio di olio di oliva e versate il composto della frittata all’interno. Cuocetela a fiamma bassa con il coperchio.

  5. La vostra ricetta: frittata di carciofi e ricotta è pronta e non vi resterà che godervela calda, tiepida o fredda!

Note

  1. Quando i carciofi sono di fine stagione li mettono a bollire in poca acqua salata con un cucchiaio di aceto e con il coperchio.
  2. La bollitura dei carciofi dura una quindicina di minuti, fate attenzione a che non si disfino.
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Pubblicato da Fantasia in Cucina

La mia passione per la cucina e il buon cibo è nata grazie al mio lavoro e ai miei viaggi. Ho iniziato sin da piccola a raccogliere le ricette di tutto ciò che mi piaceva mangiare e ad appuntarlo su una agenda. Con il passare degli anni è cresciuta in me la passione per la cucina e la tradizione enogastronomica del territorio ibleo. Il mio vuole essere un blog che non è un semplice sito di ricette, ma anche un viaggio della memoria, della cultura di un popolo, quello degli abitanti dei Monti Iblei, in Sicilia, luogo d’incontro tra le province di Ragusa, Siracusa e Catania. Dietro ogni ricetta c'è una storia, talvolta di una famiglia, di un incontro o di un viaggio. Il mio intento è quello di svelare, conservare e di tramandare attraverso le mie ricette l’anima, i saperi, le tradizioni, le passioni e la storia di un popolo. Cucino, fotografo mangio e posto. Mi piace anche consigliare ai miei amici oltre alle ricette sfiziose anche dove mangiare nei locali caratteristici dove andare a mangiare in Sicilia. Se vi va seguitemi, siete i benvenuti. Barbara

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