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Come cucinare i ceci?

Come cucinare i ceci?


I ceci sono dei legumi versatili molto utilizzati in cucina, perfetti per preparare paste, minestre, vellutate, insalate, sughi o anche per creare la versione alternativa di squisiti piatti a base di carne, come hamburger, polpettine o gli esotici falafel.
Quante volte avete rinunciato a un buon piatto di ceci secchi, per via dei tempi lunghi di preparazione? È capitato un po’ a tutti, mancanza di tempo o stanchezza ci hanno portato ad abbandonare questa idea. Ma devo dire che con i consigli di mia madre, ultimamente li preparo spesso

Per priama cosa, prima di poter essere cucinati, i ceci secchi devono necessariamente essere reidratati, lasciandoli in ammollo in acqua per circa 12 ore, un tempo importante da tenere in considerazione se vogliamo cuocere questi legumi. Dopo essere stati messi a bagno, i ceci, ci consentono di preparare delle pietanze semplici e gustose, talvolta anche raffinate.
 
Come cucinare i ceci secchi?
Se u
tilizziamo i ceci precotti, avremo bisogno di meno tempo per preparare le nostre ricette. I ceci secchi infatti richiedono un ammollo di almeno 12 ore.

Come cucinare i ceci?
  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo12 Giorni
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
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Ingredienti

400 g Ceci secchi
1 spicchio aglio
1 rametto rosmarino
1 pizzico bicarbonato di sodio
q.b. sale

Strumenti

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Passaggi

La cottura dei ceci secchi, come quella di tutti i legumi non precotti, è molto semplice ma richiede un po’ di pazienza.

Ecco come procedere per cuocere i ceci secchi:

Come cuocere i ceci?

Per prima cosa, mettere in ammollo i ceci: sciacquate i ceci secchi sotto l’acqua corrente e metteteli all’interno di una ciotola con acqua tiepida, aggiungete 2 litri di acqua ed eliminate i ceci che eventualmente salgono a galla.

La proporzione è di circa 5 parti di acqua e 1 di legumi.

Aggiungete un pizzico di sale, 1 foglia di alloro e 1 grammo di bicarbonato di sodio. 

e lasciateli in ammollo per almeno 12 ore o meglio se per una notte intera.

Risciacquateli: trascorso il tempo di ammollo, scolateli e sciacquate i ceci per eliminare eventuali residui.

Eliminate le pellicine: in questa fase potete rimuovere le pellicine superficiali, semplicemente sfregando i ceci tra le mani.

Questo passaggio non è essenziale ma, con pazienza, renderà i ceci più digeribili e avranno un sapore più delicato.

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Procedete alla cottura:

cucinate i ceci in abbondante acqua salata o brodo per circa 1-2 ore. Per quanto riguarda la quantità di acqua occorre aggiungere sei volte il peso dei ceci.

Vedrete che si formerà della schiuma, eliminatela con il cucchiaio di legno e fate cuocere i ceci per 30 minuti.

Spegnete il fuoco e scolate i ceci, lavateli per bene in un colino e rimetteteli nella pentola.

Non dimenticate di controllare la cottura di tanto in tanto: i ceci devono essere morbidi ma non dovranno sfaldarsi.

Versate ancora acqua pulita, fino a due dita sopra il livello dei ceci.

Potete arricchire il gusto dei ceci aggiungendo gli aromi, erbe aromatiche e spezie come aglio, cipolla, rosmarino, pepe nero e alloro.

Portate di nuovo ad ebollizione e fate cuocere i ceci per altri 30 minuti

Ricordatevi di mettere il sale, come per tutti i legumi, solo alla fine.

Scolate i ceci, eliminando l’alloro, il rosmarino e l’aglio ed utilizzateli per condirli come più preferite, oppure impiegarli in gustose ricette vegetariane

In alternativa, potete conservarli in frigorifero per qualche giorno oppure congelarli per future ricette.

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Pubblicato da Fantasia in Cucina

La mia passione per la cucina e il buon cibo è nata grazie al mio lavoro e ai miei viaggi. Ho iniziato sin da piccola a raccogliere le ricette di tutto ciò che mi piaceva mangiare e ad appuntarlo su una agenda. Con il passare degli anni è cresciuta in me la passione per la cucina e la tradizione enogastronomica del territorio ibleo. Il mio vuole essere un blog che non è un semplice sito di ricette, ma anche un viaggio della memoria, della cultura di un popolo, quello degli abitanti dei Monti Iblei, in Sicilia, luogo d’incontro tra le province di Ragusa, Siracusa e Catania. Dietro ogni ricetta c'è una storia, talvolta di una famiglia, di un incontro o di un viaggio. Il mio intento è quello di svelare, conservare e di tramandare attraverso le mie ricette l’anima, i saperi, le tradizioni, le passioni e la storia di un popolo. Cucino, fotografo mangio e posto. Mi piace anche consigliare ai miei amici oltre alle ricette sfiziose anche dove mangiare nei locali caratteristici dove andare a mangiare in Sicilia. Se vi va seguitemi, siete i benvenuti. Barbara

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