Ragusa, per San Giovanni Battista : “A cena sul Ponte”, una conviviale sul Ponte Vecchio per vivere insieme il centro storico di Ragusa, l’idea è dell’Associazione InsiemeinCittà
Al posto della consueta cena con le fave del 23 giugno che ha organizzato negli anni passati ( la vigilia della festa di San Giovanni Battista ), in piazza San Giovanni, quest’anno, l’associazione ha pensato di organizzare qualcosa di diverso, un incontro conviviale aperto a tutti i cittadini, organizzando la “Cena sul Ponte” il 30 Giugno. Il Ponte è il ponte vecchio o dei Cappuccini
Quest’anno, in piazza San Giovanni, l’associazione InsiemeinCittà, con il patrocinio del Comune di Ragusa e in collaborazione con altre associazioni presenti e operanti nel centro storico, ha voluto aprirsi a un incontro conviviale rivolto a tutta la cittadinanza
Le tradizioni di San Giovani Battista a Ragusa
Come ogni ricorrenza che si rispetti anche la festa di San Giovanni ha un’importante declinazione, e rappresentanza, gastronomica. Le pietanze tradizionali consumate in tale giornata possono variare di Regione in Regione, di territorio in territorio.
Quella del 24 giugno è una ricorrenza originariamente legata alla terra, ai primi raccolti dei prodotti dei campi. Per questo compaiono a tavola anche alcune primizie e i primi legumi
Anticamente a Ragusa per la vigilia di San Giovanni nel menù per festeggiare il Santo, si mangiavano le fave fresche ( per espiare i peccati )
Un golosissimo piatto della tradizione, erano i manichi ri fauci che non potevano assolutamente mancare sulle tavole ragusane.
Una pietanza semplice, ma per questo non meno ricca di sapore, è composta da un particolare formato di pasta, preparando seguendo una meticolosa preparazione, diffusasi soprattutto attorno agli anni ’50 e tramandata di generazione in generazione.
La pasta infatti, dopo essere stata lavorata con una manipolazione che ne affina l’impasto rendendolo omogeneo, viene prima fatta a striscioline e poi fatta roteare su tre dita, creando questa particolare forma che quasi a volere ricordare il manico di una falce.
Con la sua consistenza ruvida e porosa tipica della pasta all’uovo fatta in casa, questo caratteristico formato di pasta si sposa bene con legumi e verdure si preparava con le fave alla vigilia di San Giovanni. Negli anni scorsi per rispettare la tradizione l’associazione organizzava una cena a base di fave. Ma per questa vigilia di San Giovanni si vuole prediligere la socializzazione tra Ragusani e varie etnie presenti nel Capoluogo
È stato simbolicamente scelto di organizzare l’evento sul Ponte dei Cappuccini, (Ponte vecchio). Il Ponte Vecchio, o Ponte dei Cappuccini (anche chiamato Ponte Padre Scopetta), è il ponte più antico di Ragusa e attraversa la vallata Santa Domenica collegando il centro storico con la parte sud della città.
Come partecipare alla Cena sul Ponte
L’appuntamento è fissato per domenica 30 giugno, con inizio alle ore 19.30.
La partecipazione è libera, ma ognuno dovrà portare cibo e bevande (salato, dolce, frutta, a scelta) da condividere e le proprie stoviglie (piatti, bicchieri, posate) per contenere la produzione di rifiuti. Tavoli e sedie saranno predisposti dagli organizzatori della Cena
Per esigenze organizzative, è necessario comunicare entro il 24 giugno 2024 il numero e il nominativo dei partecipanti inviando una email all’indirizzo: insiemeincitta.ragusa@gmail.com
Un appuntamento originale e suggestivo, l’unico in grado di far vivere un’indimenticabile esperienza tra la brezza che soffia sul Ponte in queste calde giornate e i magici colori del tramonto.
