Le cena rurale di Tabarè

La cena rurale di Tabarè

La cena rurale di Tabarè: la nuova proposta estiva del noto Bistrò cambia formula e ci offre una nuova location immersa nella natura. Ho avuto il privilegio di cenare immersa nella campagna sciclitana, in Contrada Guadagna, all’ombra di un maestoso carrubo, godendo di un meraviglioso panorama all’ora del tramonto, nella nuova location di Don Tabarè. Vi racconto come è andata…

La cena rurale di Tabarè
Tabarè

Cosa c’è di nuovo quest’Estate? La Cena Rurale di Tabaré!

La cena rurale di Tabarè è la nuova proposta del vecchio Don Tabarè che cambia formula ed anche location, dal Torrente di via Aleardi di Scicli, dove è nato circa due anni fà, il Bistro o giostra dei sapori come ama chiamarlo l’ideatore Antonio Sarnari, si trasferisce in campagna. La novità di questa estate? Un ’offerta dedicata agli amanti della Natura e dell’aria aperta. Tabaré in Campagna’ propone infatti la ‘Cena Rurale’, su prenotazione da venerdì a domenica, presso il meraviglioso agriturismo ‘Le Chiuse di Guadagna, nella campagna tra Scicli, Modica e Sampieri. La masseria, caratterizzato da pietre, muri a secco e distese di carrubi secolari, si trova in aperta campagna, a pochi km dal mare e dai monumenti barocchi di Scicli, Ragusa e Modica.

Le Chiuse di Guadagna

 Tabarè e la nuova dimensione del tempo nelle Chiuse di Guadagna

“Il periodo di lockdown è stata un’esperienza tanto profonda che abbiamo deciso di tornare alle nostre radici e trovare una diversa dimensione del tempo e dell’aria aperta” dice Antonio Sarnari, uno dei due titolari di Tabaré, “Così abbiamo scelto la campagna, incontrando la voglia di sperimentazione di amici straordinari come Arianna e Luca, che ospitano Tabaré in Campagna nella loro meravigliosa masseria: immersa in cinque ettari di Carrubeti”.Le Chiuse di Guadagna’, si trova infatti nella campagna tra Scicli, Modica e Sampieri.

Don Tabarè dalla Giostra dei sapori alla cena rurale. Del bistrò Don Tabare, che concretizzava una formula di pasticceria molto particolare e scenografica caratterizzata da una “giostra” di sapori che andava dal dolce al salato è rimasta la voglia di sperimentare con l’aggiunta di un ritorno alle nostre radici, mi confida ancora Antonio. Tabarè propone un menu fisso, diverso ogni giorno. Immancabili la pasta la fresca fatta in casa e piatti della tradizione sciclitana e modicana.

La cena rurale: Antipasto della casa, Gnocchi e pollo alla Stimpirata

Sono stata a visitare per voi LA VERSIONE ‘LOCANDA DI CAMPAGNA ALL’ARIA APERTA’ DI DON TABARÉ. La Cena rurale, è stata servita sotto un Carrubo con vista sulla campagna all’ora del tramonto. Tre portate in tutto, consumate all’aria aperta, respirando gli odori tipici della campagna e consumando i sapori della “buona cucina di casa”. Protagonisti i prodotti tipici locali. Un antipasto, un primo (tra due scelte proposte) un secondo e un dolce. La cena preparata dallo Chef Orlando, rispecchia il territorio. Bella e curata la presentazione dell’antipasto della casa: ottimo inizio. Ricotta e formaggi locali, un salume, il pane fatto in casa condito con i pomodori secchi e la parmigiana di melanzana. Il primo: gnocchi di ricotta serviti con macco di fave, pomodorini secchi, pesto di finocchietto selvatico e mandorla tritata. Un piatto gustoso equilibrato ed abbondante. Il secondo: pollo alla “stimpirata” servito con le verdurine croccanti. Ed infine il dolce, il classico (ma mai scontato) biancomangiare alle mandorle. Il dolce al cucchiaio della pasticceria siciliana che non può mai mancare alla fine di una cena o un pranzo siciliano. Gustoso e granuloso al palato, ha il sapore di quello che si prepara in casa dal succo appena spremuto delle mandorle…Il tutto accompagnato da un rosso.

La cena rurale di Tabarè

La cena rurale è stata un ottima occasione per godere del buon cibo immersa nella natura, all’aria aperta, finalmente, godendo di un panorama con vista mare. Tabarè si trasferisce in campagna con la promessa di regalarci, con le sue cene rurali, nuove emozioni di gusto ma anche di donarci, relax pace e genuinità. La cena di prova mi è piaciuta molto, vi consiglio di provare anche voi un esperienza del genere, ne uscirete sazi, rigenerati nella mente e nel palato e con la voglia di ritornarci, ve lo assicuro.

La Cena Rurale la trovate a scelta da 18 a 26 euro. Su prenotazione venerdì, sabato e domenica sera, menu fisso che cambia ogni giorno

Barbara Conti.

Pubblicato da Fantasia in Cucina

La mia passione per la cucina e il buon cibo è nata grazie al mio lavoro e ai miei viaggi. Ho iniziato sin da piccola a raccogliere le ricette di tutto ciò che mi piaceva mangiare e ad appuntarlo su una agenda. Con il passare degli anni è cresciuta in me la passione per la cucina e la tradizione enogastronomica del territorio ibleo. Il mio vuole essere un blog che non è un semplice sito di ricette, ma anche un viaggio della memoria, della cultura di un popolo, quello degli abitanti dei Monti Iblei, in Sicilia, luogo d’incontro tra le province di Ragusa, Siracusa e Catania. Dietro ogni ricetta c'è una storia, talvolta di una famiglia, di un incontro o di un viaggio. Il mio intento è quello di svelare, conservare e di tramandare attraverso le mie ricette l’anima, i saperi, le tradizioni, le passioni e la storia di un popolo. Cucino, fotografo mangio e posto. Mi piace anche consigliare ai miei amici oltre alle ricette sfiziose anche dove mangiare nei locali caratteristici dove andare a mangiare in Sicilia. Se vi va seguitemi, siete i benvenuti. Barbara