Frittelle ai fiori di sambuco

Frittelle ai fiori di sambuco

Frittelle ai fiori di sambuco, queste particolari frittelle croccanti e deliziose vengono preparate solo alla fine della Primavera, quasi inizio estate quando la pianta è nella sua massima fioritura. Erano solitamente dei dolci “poveri” della nostra tradizione culinaria. Queste frittelle anticamente si preparavano in moltissime famiglie nel periodo della fioritura del sambuco e servite per la merenda in versione dolce.
Il sambuco è un arbusto molto diffuso su tutto il territorio nazionale e i suoi fiori, ricchi di proprietà, sono utilizzati anche per la preparazione di infusi, sciroppi, liquori, e, a Palermo, anche per preparare il pane. Io con i fiori di sambuco, preparo anche una particolare e tipica scaccia ragusana che ha il sapore che ricorda quello del formaggio. Non a caso il sambuco era anche chiamato il formaggio dei poveri.
Il sambuco è una pianta che si dice magica i cui fiori si sviluppano alla fine della primavera e vengono raccolti durante il solstizio d’Estate, quando il loro profumo delicato e il loro sapore intenso è all’apice del gusto.
Ricercare le antiche usanze e le ricette che parlano delle nostre radici come questa ricetta che vi propongo qui è tra gli scopi del mio lavoro.
L’utilizzo dei fiori è un’usanza andata quasi dimenticata ma che oggi si sta riscoprendo grazie ad una maggiore attenzione verso l’utilizzo dei fiori edibili e alla riscoperta delle antiche ricette della tradizionale cucina siciliana.
Io sinceramene, preferisco preparare le frittelle di sambuco in versione salata, che per me esaltano il retrogusto di formaggio che il fiore di sambuco ha e le servo solitamente come aperitivo o antipasto.

Frittelle ai fiori di sambuco
  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura8 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per le frittelle ai fiori di sambuco

  • 150 gFarina
  • 25 gFiori di sambuco
  • 2Uova
  • 200 mlAcqua fredda
  • q.b.Sale
  • q.b.Olio di semi

Strumenti

  • 2 Ciotole
  • 1 Padella per friggere
  • 1 Piatto
  • 1 Carta assorbente
  • 1 Schiumarola

Preparazione

  1. Iniziamo a preparare una pastella dividendo i tuorli dagli albumi.

  2. Montate in una ciotola i tuorli con un pizzico di sale.

  3. In un altra ciotola montate i bianchi a neve.

  4. Nella ciotola dove avete montato i tuorli, incorporare la farina e unite l’acqua mescolando con le fruste, fino ad ottenere un composto denso ed omogeneo.

  5. Frittelle ai fiori di sambuco

    Con un cucchiaio di legno incorporare delicatamente gli albumi montati a neve in modo che il composto rimanga ben gonfio.

  6. Frittelle ai fiori di sambuco

    Unite a questo punto i fiori di sambuco sbriciolati e mischiateli delicatamente al composto.

  7. Mette a scaldare un tegame con dell’olio e appena sarà bollente versate con l’aiuto di due cucchiai il composto delle vostre frittelle. Friggetele poco alla volta per non abbassare la temperatura dell’olio.

  8. Tiratele via appena si saranno dorate e riponetele su un foglio foderato con della carta assorbente. Servitele bollenti.

Per una versione dolce della ricetta bisogna aggiungere 50 gr di zucchero alle frittelle, appena fritte e ancora bollenti.

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Pubblicato da Fantasia in Cucina

La mia passione per la cucina e il buon cibo è nata grazie al mio lavoro e ai miei viaggi. Ho iniziato sin da piccola a raccogliere le ricette di tutto ciò che mi piaceva mangiare e ad appuntarlo su una agenda. Con il passare degli anni è cresciuta in me la passione per la cucina e la tradizione enogastronomica del territorio ibleo. Il mio vuole essere un blog che non è un semplice sito di ricette, ma anche un viaggio della memoria, della cultura di un popolo, quello degli abitanti dei Monti Iblei, in Sicilia, luogo d’incontro tra le province di Ragusa, Siracusa e Catania. Dietro ogni ricetta c'è una storia, talvolta di una famiglia, di un incontro o di un viaggio. Il mio intento è quello di svelare, conservare e di tramandare attraverso le mie ricette l’anima, i saperi, le tradizioni, le passioni e la storia di un popolo. Cucino, fotografo mangio e posto. Mi piace anche consigliare ai miei amici oltre alle ricette sfiziose anche dove mangiare nei locali caratteristici dove andare a mangiare in Sicilia. Se vi va seguitemi, siete i benvenuti. Barbara

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