La brioche col tuppo ricetta siciliana o brioscia siciliana, è la colazione siciliana per eccellenza, soprattutto nella zona del Catanese. E’ la variante sicula del classico croissant o brioche da colazione, ormai diffusasi in tutta la Sicilia. Perché
brioche
“col tuppo”? perché è una brioche con lo chignon semplice. Il tuppo, in siciliano non è altro che lo chignon basso.La tradizione vuole che venga servita rigorosamente con la granita e che si cominci a mangiarla proprio dal tuppo. Anche se oggi la brioche siciliana viene servita anche con il gelato e farcita come un panino. Ne esistono due specie, una a pasta gialla con l’aggiunta dello zafferano e una pasta chiara, normale. Se vi trovate in vacanza in Sicilia dovete assolutamente assaggiarla, mangiata appena sfornata, calda calda, regala un profumo inebriante. In Sicilia è una vera istituzione, quasi come mangiare il cannolo o l’arancino.
Da Noi si si inizia presto, già con l’arrivo delle prime granite nei bar a gustarla. Il profumo delle brioche calde calde, appena sfornate mi riporta con i ricordi alle mie estati al mare quando la sera dopo cena, ci riunivamo con la mia comitiva estiva ai bar del lungo mare di Donnalucata, la Marinella di Montalbano. Impossibile resistere al profumo delle brioche calde appena sfornate.. Ed eccomi qui ai primi di Maggio a cimentarmi nella ricetta della brioche col tuppo ricetta siciliana.
Di ricette, ne ho provate diverse prese dal web e suggerite dagli amici e dopo avere provato e riprovato, alla fine ho scelto questa, “suggeritami” dal bar sotto casa. Le brioche richiedono tempo e pazienza ma regalano grandi soddisfazioni.
- DifficoltàMedio
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo4 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni8
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti per le briosche con il tuppo
- 250 gFarina 00
- 250 gManitioba
- 15 glievito di birra
- 100 gZucchero semolato
- 75 gStrutto
- 2Uova
- 170 mlLatte
- q.b.Scorza grattugiata di un limone bio.
- q.b.Scorza grattugiata di un arancia
- 1 cucchiainomilele
- Aroma naturale vaniglia
- 1 pizzicoZafferano o curcuma
Per spennellare le briosche
- 2Tuorli
- 4 cucchiaiLatte
Strumenti
- 1 Carta forno
- 1 Ciotola
- 1 Teglia
- 1 Pellicola per alimenti
- 1 Bilancia
Preparazione della brioche col tuppo siciliane
Per prima cosa sciogliete il lievito nel latte tiepido.
Versate la farina setacciata in una capiente ciotola, unite le uova, le scorze grattugiate, il miele, lo zafferano, unite il latte e iniziate ad impastare.
Aggiungete la vaniglia e lo strutto a poco a poco, tagliato a tocchetti. Per farsì che si sciolga meglio.
Unite un pizzico di sale e continuate ad impastare fino a quando l’impasto non risulti liscio ed omogeneo.
Lasciate lievitare il vostro impasto, ricoperto da un foglio di pellicola per almeno tre ore.
Dopodichè, iniziate a formare le vostre briosche. Con l’aiuto della bilancia pesate delle palline più grandi di circa 70/80 grammi che saranno il corpo delle briosche delle palline più piccole di circa 12/15 grammi che formeranno il tuppo.
Il tuppo, che è la pallina più piccola, si inserisce nella base, la pallina più grande, facendo un buco al centro e premedola leggermente.
Disponetele le une accanto alle altre ma distanziandole e lasciatele lievitare fino al raddoppio, su una teglia rivestita da carta da forno. Ricopritele da un foglio di pellicola, per evitare che la superficie si secchi.
Infornate le vostre briosche dopo averle spennellate con il latte e le uova leggermente battute, in forno preriscaldato a 180° in forno statico per 15/20 minuti.
Ora non vi resta che servire con una spolverata di zucchero al velo sopra e accompagnarle con una buona granita o con il gelato. Buon appetito. Barbara.
Note
Le briosche hanno bisogno di tempi lunghi, calcolate almeno 5 ore per la loro realizzazione.
Con le grammature che vi ho dato io, vengono davvero grandi, quindi potete scegliere di farle anche più piccole.
Le briosche si conservano perfettamente fino a due tre giorni ma chiuse in un sacchetto. Semmai riscaldatele prima di servirle.