Ciambella alla panna

Ciambella alla panna

La domenica sera è il momento di pensare alla colazione per la settimana, non che a casa mia una torta abbia lunga vita sia chiaro, ma ci provo. Le torte semplici sono sempre le più gettonate per iniziare la giornata, c’è chi la accompagna con il latte e cacao, chi con il succo di frutta e poi ci sono con il mio immancabile tazzone di caffè. Quando andai ad abitare da sola, mia madre mi regalò un ricettario che negli anni ho riempito a dismisura, infatti povero quaderno è completamente sformato e distrutto oltre che avere macchie e farine nelle pieghe delle pagine, fra queste pagine ho le mie ricette del cuore, quelle che provengono dal quaderno di mia mamma, dei nonni, delle amiche. Le ricette che preferisco, quelle ultra collaudate, quelle da fare ad occhi chiusi e piene di ricordi. Anche da piccola ero di gusti estremamente semplici, andavo pazza per le crostate di tutti i tipi soprattutto la classica con confettura, la torta sette vasetti e i ciambelloni. Fra le mie ricette preferite ultra collaudate c’è la ciambella alla panna è una torta semplice, dal sapore delicato come una carezza, soffice soffice con il profumo tipico della vaniglia. Avevo un po di panna avanzata dalla ricetta del Budino al cocco e così l’ho preso come un segno del destino. Ho usato uno stampo simile a questo 🙂

CIAMBELLA ALLA PANNA: 

(Dose per uno stampo da 24 cm) 

  • 250 g di farina debole 00
  • 200 g di zucchero
  • 250 g di panna fresca
  • 3 uova medie
  • 2 g di sale
  • 1 bustina di lievito
  • 1/2 bacca di vaniglia

Per decorare: 

  • Zucchero a velo

Per questa ricetta NON si monta la panna, si aggiunge liquida. 

Per prima cosa imburrate e infarinate uno stampo da ciambella e accendete il forno a 180°C in modalità statica, mentre il forno raggiunge la temperatura desiderata prepariamo l’impasto della torta.
Nella ciotola della planetaria o con l’aiuto di un frullino elettrico montate le uova con lo zucchero e i semi di mezza bacca di vaniglia e il pizzico di sale, fino ad ottenere un composto chiaro, spumoso e leggero.
Setacciate la farina con la bustina di lievito, incorporatela aiutandovi con una spatola alle uova montate alternandola con la panna fresca, fate dei movimenti delicati dal basso verso l’altro per non smontare il composto.
Una volta omogeneo e liscio, versatelo nello stampo da ciambella precedentemente imburrato e infarinato e quando il forno raggiunge temperatura infornate sulla griglia a 180°C in modalità statica per 35/40 minuti.
Fate sempre la prova stecchino per verificare la cottura prima di sfornare, passati 35 minuti aprite lo sportello, infilzate il dolce fino in fondo con uno stecco, se esce pulito e asciutto la ciambella alla panna sarà cotta, se esce umido e sporco d’impasto prolungate la cottura per qualche altro minuto.
Una volta cotta, sfornate la ciambella e mettetela a raffreddare su una gratella prima di sformarla.
Servitela con una spolverata di zucchero a velo. Se volete che lo zucchero a velo rimanga sempre perfetto sulla ciambella vi consiglio di dare un occhiata alla ricetta del nostro zucchero a velo non igroscopico che trovate QUI.

La ciambella alla panna è una torta soffice, basterà conservarla sotto una campana per preservare la sua morbidezza per diversi giorni. A casa nostra è durata 48 ore, colazione, merenda, il dolcetto dopo cena, insomma ha avuto molto successo con i miei figli.
Vi ricordiamo che potete trovarci anche sulla nostra Fanpage di Facebook e nel gruppo Pasticciando con i Fables, passate a trovarci vi aspettiamo. Eva.
Link sponsorizzati inseriti nella pagina.

8 Risposte a “Ciambella alla panna”

    1. Ciao Roberta, è un indice che aggiorniamo manualmente 🙂 Se cerchi “ciambella fables” con google oppure metti la parola chiave, in questo caso “ciambella”, nella lente che si trova nel nostro blog in alto a sinistra ti escono tutte le ricette contenenti quella parola. 🙂

  1. Eh si si, lo so, è che spesso cerco ispirazione scorrendo le ricette…comunque se avete bisogno di una segretaria✋

  2. Ciao, posso chiedere se la panna deve essere a temperatura ambiente? Perché immagino che le uova devono esserlo, come per la maggior parte delle ricette di torte cotte in forno. è corretto il ragionamento? Grazie!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.