Castagnole ripiene

Iniziate dalla crema: scaldate il latte e i semi di vaniglia estratti dal baccello, con anche il baccello. Sbattete i tuorli con lo zucchero finché il composto è chiaro e spumoso. A questo punto aggiungete la maizena e amalgamate. Una volta che il latte sarà caldo a sfiorare il bollore estraete il baccello e versate il latte nella ciotola con il composto di tuorli e zucchero. Amalgamate e versate di nuovo in un pentolino per cuocere la crema a fuoco basso. Continuate a mescolare per tutto il tempo di cottura e sarà scomparsa del tutto la schiumetta bianca in superficie e la crema si sarà addensata allora spegnete il fuoco.

Preparate l’impasto delle castagnole: in una ciotola mettete la farina, il lievito e lo zucchero. Mischiate e unite anche le uova, il burro a pomata (molto morbido) e il succo d’arancia. Impastate tutto, formate una pagnotta e poi, su un piano infarinato, date all’impasto la forma di un filoncino. Formate circa 20 bocconcini e dategli una forma rotonda rotolandoli fra i palmi.

Versate l’olio di semi di girasole in una pentola con i bordi alti e mettetela su fuoco vivo. Quando l’olio sarà ben caldo (fate una prova con una castagnola: se non sfrigola è presto) friggete le castagnole, non troppe insieme (circa 5 alla volta, dipende anche da quanto è larga la pentola): basta che non siano troppo appiccicate. Quando saranno dorate toglietele dall’olio servendovi di un mestolo bucato e porgetele su carta assorbente o scottex. Rotolatele ancora calde nello zucchero. In fine farcitele con la crema messa in una sac-à-poche e gustatele calde.