PANETTONE AL CIOCCOLATO E LIEVITO MADRE
La ricetta del lievitato, soffice come quello che fanno le nonne, con gocce di cioccolato e lievito madre naturale.
Ecco a voi il dolce che è il re di tutti i dolci: il panettone!! Ebbene sì, non c’è lievitato più buono nel periodo natalizio… Ma aspettate, ne siamo sicuri??
Giammaiiiii!! Purtroppo io sono nel team PANDORO tutta la vita: amo quel soffice impasto e solitamente aspettavo tutto l’anno questo periodo.
Purtroppo ora non è più così: da quando ho dovuto togliere il grano dalla mia dieta per via della mia intolleranza, ormai sono due Natali che non gusto più questo soffice e super profumato dolce!
Ma torniamo a noi: mia suocera, che per me è come una seconda mamma, invece ama questo lievitato ed è per questo che ogni anno mi chiudo in cucina e lo realizzo.
Okay d’accordo, non solo per lei, anche per me che adoro cimentarmi in queste preparazioni, anche se poi io nemmeno posso assaggiarle. Voi direte: scusa, ma cosa c’è di bello?
Ve lo spiego subito: L’ ADRENALINA nella preparazione, la SFIDA nella lievitazione, l’ ANSIA mista ad EMOZIONE mentre si gonfia in cottura.. e tante altre emozioni che non vi riesco a spiegare.. Sì, probabilmente dovrei trasformare questo amore in lavoro, ma per ora mi accontento di rendere felici amici e parenti 😉
Andiamo allora a vedere come l’ho realizzato, insieme a Martino, il mio lieitino 🙂
N:B il lievito madre dovrà essere ben attivo. Questo cosa vuol dire? che dovrà essere in grado di raddoppiare nel giro di 3/4 ore. Come si fa? Semplice, oper prima cosa dovete averlo già attivo, ovvero rinnovarlo almeno due volta a settimana (io un giorno sì e uno no, circa).
Il giorno in cui dovrete fare il lievitato, iniziate presto e realizzate tre rinfreschi consecutivi, sempre fino al radoppio, così sarà ben attivo.
Ovviamente, se avete un lievito fermo da un po’, la settimana prima di iniziare, rinfrescatelo almeno tre volte. 😉
Un’ ultima cosa: io vi consiglio una farina forte, almeno di W300 in sù, se cercate su Amazon o nei supermercati forniti, li trovate.
SE avete qualche domanda, potrete scrivermi qui, oppure mi trovate sempre su INSTAGRAM & FACEBOOK
EMIMETTOAIFORNELLI vi consiglia:
- DifficoltàMolto difficile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione6 Ore
- Tempo di riposo2 Giorni
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni1
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Questi ingredienti sono per un panettone da 1 kg
1* IMPASTO
2* IMPASTO
EMULSIONE AROMATICA
Strumenti
IO vi consiglio questi strumenti per la buiona riuscita della ricetta (ADV)
Passaggi
Per prima cosa, come spiegavo nell ‘introduzione: attivate bene il lievito, altrimenti non lieviterà
Prima di iniziare togliete il burro dal frigorifero
PREPARAZIONE 1* IMPASTO
Per prima cosa nella planetaria versate l’acqua con il lievito e azionate con il gancio a foglia a livello basso.
Lasciate che si sciolga completamente.
Aggiungete ora la farina e fate andare con il gancio ad uncino. Una volta che la farina si è inglobata bene all’acqua versate il tuorlo, lo zucchero e lasciate incorporare bene gli ingredienti.
(ci vorranno 10 minuti).
A questo punto versate a tre riprese il burro ammorbidito e tagliato a cubetti: lasciate assorbire bene prima di mette altro burro.
Ci vorrannop circa altri 10/12 minuti.
Prima lievitazione
Prendete l’impasto, passatelo su di un piano da lavoro e date un giro di pieghe.
Monitevi di una ciotola grande che dovrà contenere l’impasto triplicato e fate così se non avete una ciotola graduata: staccate un pezzo piccolo d’impasto e versate in un recipiente piccolino ma graduato e segnate il raddoppio e il triplo a quanto dovrà arrivare l’impasto.
Versate la massa nella ciotola grande, fate un buco al centro e mettete la ciotolina segnata (ovviamente segnate con un colore alimentare oppure scrivete su un taccuio i numeri che devono raggiungere).
Chiudete la ciotola se ha il coperchio, oppure con la carta trasparente sopra ed un canovaccio.
Lasciate lievitare fino al triplo: 10 ore a 24 gradi , 24 se come me avete casa a 20 gradi circa.
2* IMPASTO
Nella ciotola della planetaria versate il primo impasto ben sgonfiato e la farina a più riprese: facciamo incorporare bene insieme.
Ci vorranno pochi minuto.
Aggiungiamo l’emulsione aromatica
Adesso versate dentro il tuorlo, lo zucchero ed il miele. Grattuggiamo bene la scorza di limone e di arancia. Adesso versate il burro ammorbidito, sempre a più riprese.
PIRLATURA
IN un piano da lavoro ben imburrato versate l’impasto: aprite tutti gli angoli come un foglio.
Una volta ben aperto, versiamo le gocce di cioccolato e richiudiamo riportando tutti i lati verso il centro.
Realizziamo ora due pieghe di rinforzo e una piccola pirlatura.
Mettiamo su un pirottino e lasciamo lievitare
Ci dovrebbe mettere circa 10 ore, ma il mio ha lievitato prima, in circa 5/6 quindi tenete l’impasto sott’occhio.
COTTURA
RAFFREDDARE A TESTA IN GIU’
Una volta cotto, sfornate e con i bastoncini degli spiedini (mi raccomando, in mettallo, altrimenti anche i ferri per fare la maglia) infilzateli a metà e metteteli a riposare a testa in giù (io li metto tra due sedie 🙂
Una volta raffrteddato bene, chiudete in un sacchetto di nylon e lasciate riposare almeno uno meglio ancora due giorni prima di tagliarlo.
Siate pazienti 🙂
CONSERVAZIONE
Ben incellofanato si conserva per un paio di settimane con tutta la sua freschezza.