Albicocche sciroppate

Albicocche sciroppate, una ricetta semplicissima per avere sempre con voi uno dei frutti estivi più amati. In questi giorni ne ho ricevute in regalo diversi chili. I miei figli le amano però, essendo tante, ho pensato di farne qualcuna in maniera diversa. Tra qualche giorno uscirà la ricetta delle albicocche grigliate in versione salata, oggi invece vi propongo un grande classico della cucina, le albicocche sciroppate. Se ami realizzare idee da regalare, ti lascio la mia ricetta perfare le amarene sciroppate, deliziose e perfette per guarnire i nostri dolci preferiti.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo30 Giorni
  • Tempo di cottura25 Minuti
  • Porzioni4 vasetti circa
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 800 gacqua
  • 400 gzucchero
  • 1 kgalbicocche
  • q.b.menta

Strumenti

  • 2 Pentole
  • Canovaccio
  • Coltello
  • Tagliere
  • Pinza

Preparazione

  1. Per realizzare le albicocche sciroppate, pulite le foglioline di menta con un canovaccio umido e sistematele su un foglio assorbente da cucina. Sterilizzate tappi e vasetti di vetro per circa 30 minuti dal bollore, in una pentola piena di acqua a coprirli. Prelevarli con una pinza pulita facendo attenzione a non scottarsi e asciugare il tutto benissimo. Lasciarli capovolti su un canovaccio pulito.

  2. In una pentola portare a bollore l’acqua con lo zucchero e la menta. Far sciogliere bene lo zucchero. Serviranno circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo lavare bene le albicocche. Scegliere quelle mature ma integre ed eliminare la parte del picciolo. Tuffarle in acqua bollente per circa 1 minuto.

  3. Scolarle e farle intiepidire. Con un coltello incidere lungo la metà dell’albicocca, eliminare il nocciolo, eventuali impurità e dividerle in due. Sistemarle nei vasetti di vetro e coprirle interamente con lo sciroppo. Tappare e sterilizzare nuovamente in acqua bollente per almeno 30 minuti. Se sono più barattoli, prima di immergerli, avvolgerli in canovacci, per evitare che si rompano durante il bollore. Lasciarli raffreddare capovolti. Personalmente li farò riposare in frigorifero almeno 30 giorni prima di gustarli in tutta la loro dolcezza.

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Pubblicato da emanuela

classe 1974, una vita divisa tra sport e cucina ma in realtà interamente dedicata ai miei tre figli...stato attuale : In piena rivoluzione !!!!

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