Torta di Padre Pio – Ricetta Torta alle noci
Torta di Padre Pio – Ricetta Torta alle noci Qualche giorno fa, una mia cara collega, mi consegna un vasetto ed un foglio. Il vasetto conteneva un impasto, mentre il foglio conteneva la spiegazione di quello che avrei dovuto farne. Visto che un regalo non si rifiuta mai, mi son presa la briga di iniziare con la lavorazione di questa buonissima torta.
Vi riporto di seguito esattamente ciò che ho trovato scritto sul foglio a me consegnato:
“TORTA DI PADRE PIO
– non usare la frusta elettrica
– si comincia sempre di domenica
– non tenere l’impasto in frigo
1° GIORNO DOMENICA: Versare il composto che vi è stato donato in una terrina e aggiungere un bicchiere di zucchero, uno di farina. Non mescolare. Coprire con carta stagnola.
2° GIORNO LUNEDI’: Mescolare e coprire.
3° GIORNO MARTEDI’: Non mescolare.
4° GIORNO MERCOLEDI’: Non mescolare.
5° GIORNO GIOVEDI’: Aggiungere un bicchiere di farina, uno di zucchero, uno di latte. Non mescolare e coprire.
6° GIORNO VENERDI’: Mescolare e coprire.
7° GIORNO SABATO: Non mescolare.
8° GIORNO DOMENICA: Non mescolare.
9° GIORNO LUNEDI’: Non mescolare.
10° ED ULTIMO GIORNO MARTEDI’: Togliere tre bicchieri di impasto per tre persone di cui si vuole la fortuna (per fortuna si intende anche la guarigione fisica e spirituale), poi aggiungere al poco impasto rimasto: 2 uova, 1 bicchiere di olio di oliva e 1 di zucchero, 2 bustine di vanillina, 2 bicchieri di farina, 1 bustina di lievito per dolci, un pizzico di sale, 100 gr di noci sbriciolare e 1 mela a pezzetti. Mettere il tutto in forno per 45 minuti a 180°.
La Torta di Padre Pio è una torta che si fa un po’ alla volta. Ci vogliono 10 giorni per portarla a termine inserendo un ingrediente alla volta. E’ una torta che si fa per chiedere una grazia a Padre Pio. Esprimere tre desideri prima di infornarla. Durante la cottura rivolgere a Padre Pio un pensiero e tre preghiere sentite finendo sempre con: benedicimi, guidami e dammi misericordia e pace.”
Questo è quanto c’era scritto. Come il mio solito non potevo riprodurre una ricetta paro paro, così ci ho apportato delle semplicissime modifiche: ho sostituito 30 gr di noci con 30 gr di mandorle ed inoltre ho aggiunto 1 sola bustina di vanillina anzichè 2 (mi sembrava esagerato ed è venuta buonissima).
Aggiungo soltanto che è una torta davvero molto buona che si mantiene anche per diversi giorni.
Dei 3 vasetti che mi sono rimasti che ne ho fatto? Non volevo caricare parenti, amici e vicini di casa con questa incombenza così ho congelato i 3 vasetti di impasto della Torta di Padre Pio. E poi? All’occorrenza ne tirate fuori uno dal congelatore (vedrete che non si presenterà come un solito alimento surgelato, freddo sì ma non surgelato, con una consistenza ancora morbida), lo lascerete riposare in una terrina coperta da stagnola per almeno 1 giorno, aumenterà di volume e poi procederete dal punto 10 aggiungendo tutti gli ingredienti!
ma come si fà a fare la torta senza gli ingredienti???
L’impasto iniziale ti deve essere donato, poi aggiungi tutti gli ingredienti nei giorni successivi come ho indicato.
Su questo sito troverete la ricetta senza aver bisogno dell’impasto regalato!
http://blog.giallozafferano.it/dolciideezuccherose/torta-di-padre-pio/
Ciao sono Rita posso fare la torta senza che nessuno mia ha donato il bicchiere con l impasto la teglia di che diametro. Deve essere ? Grazie
Ciao Rita, ho usato una teglia da 24 cm.
ma per fare la torta senza impasto iniziale come si fa? io non l’ho ricevuta da nessuno ma vorrei tanto provarla.