E’ l’ultima settimana prima che inizi ufficialmente l’estate ma le temperature sono già quelle che si possono sopportare solamente sull riva del mare. E’ consigliabile quindi, per non arrostirsi, soffermarsi il meno possibile sui fornelli a meno che non si disponga di un condizionatore.
Per non ritrovarsi a rovistare dentro la dispensa a caccia di quel che c’è di già commestibile, un’idea nutriente e genuina che mi è venuta in mente in questi giorni caldi, sono le uova strapazzate. Ma avevo voglia di “aromatizzarle”.
Tra le offerte del mio giovane orto, il prezzemolo ha alzato la mano per farsi cogliere e profumare le uova che in quattro e quattr’otto sono state pronte in tavola. A seguire si sono accostati timo e salvia ma a seconda dei gusti potrete profumare le uova con l’erbetta che preferite!
Buona preparazione!
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di cottura6 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per le uova
- 4uova
- 16 golio extravergine d’oliva
- 20 gburro
- 8 cucchiaiacqua (a temperatura ambiente )
- 1 pizzicosale
- 1 pizzicopepe (facoltativo)
- 3 fogliedi salvia
olio extravergine di oliva per ungere la padella
un pizzico di sale
Strumenti
- 1 Casseruola in acciaio
- 1 Padella – antiaderente
Preparazione
Sul fondo della casseruola mettete olio extravergine e burro, accendete il fuoco e fatelo scioglire.
Togliete dal fuoco la casseruola.
Rompete le uova una alla volta, all’interno di una piccola coppa per evitare di ritrovarvi qualche pezzetto di guscio nel piatto.
Aggiungete alle uova quattro cucchiai di acqua e un pizzico di sale.
Strapazzate le uova ancora fuori dal fuoco fino ad ottenere un fluido più omogeneo possibile.
Portare di nuovo sul fuoco la casseruola con le uova e mescolate sempre con la spatola affinchè non si attacchino sul fondo.
A fuoco basso procedete con la cottura e dopo un paio di minuti probabilmente, avrete bisogno di spostare la casseruola dal fuoco. Mescolate sempre, le uova continueranno a cuocere con il calore residuo ma a una temperatura più bassa.
Se preferite potete evitare di controllare continuamente che le uova non si attacchino alla casseruola, cuocendole a bagno maria ma considerando tempi di cottura più lunghi.
Riportate la casseruola sul fuoco al minimo e mescolate per un altro minuto.
A questo punto le uova raggiungeranno la tipica consistenza cremosa continuando a mescolare e sfruttando il calore residuo.
Rigiratele spesso.