Nadalin (ricetta di natale)
Natale di qualche anno fa, un’amica mi racconta di aver assaggiato, in ristorante, il Nadalin di Verona, progenitore del più noto e mitico pandoro. Dice di averlo trovato buono e che sembra anche semplice da preparare. Rapida ricerca su internet………bella ricetta…….Non ho avuto possibilità di prepararlo subito perchè in quel momento avevo in cantiere i panettoni e tante altre cose, ma passato Natale……..mi sono messa all’opera. Ho preso la ricetta da Cookaround, modificata nelle dosi e……….meraviglia delle meraviglie……..profumo di pandoro in tutta la casa………..grazie Stefy! Oggi l’ho rifatto!
- DifficoltàAlta
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo10 Ore
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni8
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Biga
- 20 gfarina manitoba
- 30 gfarina 00
- 5 glievito di birra liofilizzato
- 1 pizzicozucchero
- 40 mlacqua
Impasto
- 200 gfarina manitoba
- 150 gfarina 00
- 50 gburro
- 50 gzucchero
- 2uova intere
- 1tuorlo
- 1 cucchiainomiele (millefiori o acacia)
- 1 cucchiainosale
- 1 pizzicovaniglia in polvere
- 1 cucchiaiorum o aroma di mandorla
- q.b.latte
Glassa
- 1albume
- 35 gpinoli
- 35 gmandorle pelate
- q.b.zucchero in granella
Strumenti
- stampo a forma di stella o pirottino per panettone
Preparazione
Nadalin (ricetta di natale)
Preparare la biga impastando tutti gli ingredienti e lasciar riposare mezz’ora circa.
Impastare – io l’ho fatto nella planetaria – farina, zucchero, miele, sale, aromi e latte, quanto basta, per rendere l’impasto morbido (fare attenzione, versarne poco alla volta).
Unire le uova (uno alla volta) e il burro, a pomata, ridotto in piccoli pezzi.
Aggiungere la biga, impastare finchè il composto incorda bene, formare una palla e metterla a lievitare, in un recipiente, coperto con pellicola, per circa 7 ore, a temperatura ambiente.
Riprendere l’impasto, sgonfiarlo delicatamente, formare un paio di pieghe riformare una palla e appoggiarla sullo stampo fatto a stella. Rimettere a lievitare finchè triplica di volume (circa 2-3 ore).
Coprire la superficie con l’albume leggermente sbattuto e mescolato alle mandorle tritate grossolanamente e ai pinoli. Aggiungere lo zucchero in granella e infornare a 170° (forno statico) dopo aver inserito nel forno un recipiente con acqua bollente (per creare umidità) per 30-35 minuti.
Togliere dallo stampo, farlo raffreddare sulla gratella e………..provare per credere……
Buon appetito!
Preparare la biga impastando tutti gli ingredienti e lasciar riposare mezz’ora circa.
Impastare – io l’ho fatto nella planetaria – farina, zucchero, miele, sale, aromi e latte, quanto basta, per rendere l’impasto morbido (fare attenzione, versarne poco alla volta).
Unire le uova (uno alla volta) e il burro, a pomata, ridotto in piccoli pezzi.
Aggiungere la biga, impastare finchè il composto incorda bene, formare una palla e metterla a lievitare, in un recipiente, coperto con pellicola, per circa 7 ore, a temperatura ambiente.
Riprendere l’impasto, sgonfiarlo delicatamente, formare un paio di pieghe riformare una palla e appoggiarla sullo stampo fatto a stella. Rimettere a lievitare finchè triplica di volume (circa 2-3 ore).
Coprire la superficie con l’albume leggermente sbattuto e mescolato alle mandorle tritate grossolanamente e ai pinoli. Aggiungere lo zucchero in granella e infornare a 170° (forno statico) dopo aver inserito nel forno un recipiente con acqua bollente (per creare umidità) per 30-35 minuti.
Togliere dallo stampo, farlo raffreddare sulla gratella e………..provare per credere……
Buon appetito!
Ancora un consiglio….
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