Passerini fritti. Oggi ricetta semplice, ma di vecchia tradizione. Il passerin è una specie di pesce passera che migra stagionalmente nella laguna veneta in gennaio e febbraio, tipico piatto veneziano semplicemente infarinato e fritto in poco olio caldo e servito con polenta. Carni bianche e delicatissime perfette anche da saor, in sostituzione delle sarde. Ormai i passerini sono molto difficili da trovare sul mercato data la presenza di tanti cormorani in laguna….oggi però… c’erano e, come al solito, io ne ho approfittato….

Ingredienti:
8 passerini
q.b. di farina bianca
q. b. di olio di semi di arachide
sale fino
Per chi piace, qualche goccia di succo di limone (io lime)
Pulire i passerini praticando un taglio laterale sotto la testa ed eviscerarli (per fortuna questa operazione l’ha eseguita il mio pescivendolo). Sciacquarli bene ed asciugarli con carta da cucina.
Infarinare i passerini, facendo bene aderire la farina al pesce ed eliminando quella in eccesso.
Scaldare in una padella q.b. di olio di semi di arachide e friggere il pesce finchè sarà ben dorato da due lati.
Servire, preferibilmente con polenta, accompagnando con una spruzzata di limone e una rinfrescante insalata cruda.
Buon appetito!
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