Ingredienti: (4 persone)
300 gr. di riso carnaroli
mezza tazza di patè di fegatini di pollo
un cespo di radicchio rosso tardivo di Treviso
mezzo scalogno
q.b. di olio extravergine di oliva
sale e pepe
un calice di prosecco
brodo leggero di cappone, ma anche vegetale (circa un litro)
una noce di burro
due cucchiai di latte
qualche ago di rosmarino
parmigiano reggiano grattugiato a piacere (io a parte)
Far bollire e tenere in ebollizione il brodo.
Soffriggere dolcemente lo scalogno tritato molto sottile in poco olio extravergine di oliva, unire il radicchio tagliato a pezzettini, aggiungere il riso, farlo tostare a fuoco vivace, bagnarlo con il prosecco, farlo evaporare, salare, pepare e portare il risotto a cottura aggiungendo, a poco a poco, il brodo bollente aggiungendolo solo quando il precedente è stato completamente assorbito. La cottura impiegherà 18-20 minuti.
A fine cottura, allontanare dal fuoco e aggiungere il patè di fegatini, una noce di burro, qualche ago di rosmarino tagliuzzato finissimamente, il latte e, a piacere il formaggio grattugiato. Coprire con un coperchio e far riposare il riso per due minuti. Scoperchiare mescolare bene per ottenere l’effetto onda e servire accompagnando con parmigiano grattugiato a parte.
Buon appetito!
[avatar user=”eleme” size=”thumbnail” align=”center” link=”attachment” target=”_blank”]Semplicità e tradizione in tavola[/avatar]